Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] e portoni, colonne e monumenti e altre insospettate meraviglie. Ci vogliono appunto quella disponibilità e quella disposizione che avevano Goethe e Stendhal, Comisso e Piovene, Ungaretti e la Morante e tanti altri, e che non hanno Bocca e Arbasino ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] così come le prime raccolte di daĩnos, apprezzate da G.E. Lessing, J.G. von Herder e utilizzate da J.W. Goethe. Resta isolata la figura di K. Donelaitis, personalità poliedrica, che proprio nella fase di più dura soggezione politica del paese compose ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] ormai a quell'armonia di potenza e giustizia che lo storico tedesco aveva preteso costruire all'inizio del secolo ("Bismarck e Goethe"), e che aveva tentato invano poi di ricreare attorno alla democrazia di Weimar. Ma alla disarmonia, anzi al tragico ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] G. Carducci e G. Pascoli, e in italiano i versi di Orazio e di alcuni poeti moderni come H. Heine e W. Goethe. Ma la sua attività più importante fu certamente la diretta partecipazione all'ideazione e alla lunga redazione del Novo Vocabolario della ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] solo in parte di provenienza locale. Due collezioni meritano un particolare ricordo. La Collezione Bevilacqua, assai apprezzata dal Goethe e distinta per una scelta serie di ritratti imperiali, non è più a Verona. Costituitasi nel XVI sec., fu ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] il dominio austriaco, conobbe momenti di fastigi dall'ultimo Cinquecento al Settecento (celebre l'elogio che ne fa il Goethe) e recentemente con lo Zanella, il Lampertico, P. Lioy, il Fogazzaro e A. da Schio. Regge un Osservatorio meteorologico ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] con posizioni più o meno accentuatamente organicistiche di cui si è detto sopra (che nella cultura tedesca trovano in Goethe una delle espressioni più evidenti), sia con spiegazioni razzistiche della decadenza, avanzate tra gli altri da Gobineau (v ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] a tutto campo con la cultura occidentale auspicato da Joyce − numerosi i riferimenti a Nabokov, H. Hesse, Goethe − travolgendo i canoni tradizionali della narrativa irlandese.
Nel travagliato ultimo ventennio di storia irlandese la poesia ha svolto ...
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WASHINGTON, George
Henry Furst
Nacque il 22 febbraio 1732 (1731) a Bridges Creek, nella contea di Westmoreland (Virginia) primogenito di Agostino Washington (1694-1743) e della sua seconda moglie Mary [...] è talmente grande che occorre una particella di grandezza, e il senso di superiore distacco che ne deriva, per capirlo. Goethe lo capiva; il Carlyle, a cui invece sfuggì la sua grandezza, la sua "eroicità", vi vedeva soltanto un "Cromwell senza ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] Palermo 1912, pp. 33-106; N. Nicolini, Luigi De Medici e il giacobinismo napoletano, Firenze, 1935, passim; E. Di Carlo, Volfango Goethe ed il Principe di Caramanico, in Atti della R. Accademia di scienze lettere ed arti di Palermo,s. 4, I (1941), pp ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...