scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] pregevole si ebbe in epoca classico-romantica con le musiche di W.A. Mozart (Thamos), L. van Beethoven (per Egmont di J.W. Goethe), F. Mendelssohn (Sogno d’una notte di mezza estate), R. Schumann (per Manfred di G. Byron), E. Grieg (per Peer Gynt di ...
Leggi Tutto
Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] Germania il n. si manifestò soprattutto nella pittura di paesaggio di P. Hackert, J.A. Koch e nei disegni di J.W. Goethe; in Gran Bretagna il n. fu interpretato da J. Wright of Derby come esaltazione delle officine e fonderie e dallo statunitense J.S ...
Leggi Tutto
«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] de Paris del 1825 ancora Stendhal, con la sua diffusa autorevolezza di intellettuale e artista. Per parte sua Wolfgang Goethe si riferiva alla facilità spontanea, sorgiva, innata con cui la musica, quasi preesistente essenza divina, parla attraverso ...
Leggi Tutto
DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] ibid. 1927-29; Niccolò Piccinni, Bari 1928; Scelta di musiche per lo studio della storia, Milano 1928; La vita musicale di Goethe, Torino 1932; Le teorie delle origini della musica e le musiche dei popoli antichi e primitivi, ibid. 1932; Il barocco e ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] ; Stendhal [H. Beyle], Rossini, a cura di B. Ravel, Milano 1949, passim;F. Schlitzer, Annali delle opere di C., Napoli 1950;Id., Goethe e C., Siena 1950; W. Dean, The libretto of "The Secret Marriage", in Music Survey, II(1950), 1, pp. 33 ss.; R. A ...
Leggi Tutto
GATTA, Dora
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Foggia l'11 nov. 1928. Iniziati gli studi musicali nella sua città, fu poi allieva della scuola del Maggio musicale fiorentino. Il 30 dic. 1947, all'età di soli [...] sua eclettica personalità artistica restano i consensi della critica per la prestazione come voce solista nel dramma Egmont di W. Goethe, rappresentato al teatro S. Carlo il 26 gennaio 1968, con musiche di scena di L. van Beethoven, affiancata da un ...
Leggi Tutto
COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] pp. 167-183; Tendenze odierne della psicologia in Germania, ibid., XIII (1938), pp. 135-145; La meta della vita in Dante, Goethe, Schopenhauer, Vagner e Leopardi, Torino 1938.
Bibl.: A. De Angelis, La musica a Roma nel secolo XIX, Roma 1944, pp. 63 ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] dei popoli dai primordi al tempo nostro, I, ibid. 1983.
Tra i numerosi articoli pubblicati su diversi periodici si segnalano: L'anno di Goethe, in La Stirpe, X (1932), 3, pp. 113 s.; Panorama della musica contemporanea in Italia, ibid., 5, pp. 207 s ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] avrebbe reso impossibile ogni tentativo di collaborazione, e preferì rinunciare al progetto. Frattanto la lettura dell'Urfaust di Goethe aveva suscitato in lui una profonda emozione e nella sua mente andò profilandosi l'idea di realizzare un nuovo ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] gli stessi strumenti; oggetto speciale di questo tirocinio dallapiccoliano è la musica vocale per la sala da concerto, come i Goethe-Lieder del 1953 o i Cinque Canti del 1956, a contatto dei quali Berio maturò la concezione di un’identità strutturale ...
Leggi Tutto
goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...