L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] , alla teoria di Young-Helmholtz si oppone in parte Karl Ewald Hering (1834-1918), che si riallaccia alla tradizione di Goethe ripresa da Purkynje e studia l'aspetto soggettivo della visione. La sua teoria si basa sull'idea che i colori primari ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] i "fratelli maggiori degli uomini" (ibidem, p. 60), ed egli considerò la scoperta dell'osso intermascellare, effettuata da Goethe nel 1784, come una conferma empirica di questa sua affermazione, allora appena pubblicata. Gli esseri umani sono una ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] Terra (Temkin 1950). Queste riflessioni di Herder, riprese in modi diversi da Karl Friedrich Kielmeyer, Johann Wolfgang von Goethe e Friedrich Wilhelm Joseph Schelling, fornirono il contesto iniziale per una storia della Natura che avrebbe avuto un ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] Settecento di nuove scoperte a opera, in particolare, di G.B. Morgagni, fondatore dell'anatomia patologica. J.W. Goethe, il grande poeta tedesco, coniò il termine morfologia per intendere lo studio della struttura degli organismi, che egli condusse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] dell’ambiente, imprimendo una grande pendenza alle gradinate e ciò spiega perché quasi due secoli dopo Johann Wolfgang Goethe avrebbe descritto il teatro come «una specie di imbuto profondo ed appuntito», nel quale «gli uditori» stavano «agglomerati ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] quella distinzione fra attualità e potenzialità che si è già ricordata (v. sopra, cap. 1, § b).
Risale a W. Goethe l'idea che le piante sono associazioni di parti elementari, che però possono presentarsi variamente metamorfosate, ora come foglie, ora ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] e dibattito di diverse possibilità ai quali possiamo forse assegnare il nome di ragione. Parafrasando una celebre frase di Goethe, si può chiedere: "È l'universale [l'infinito] la tua aspirazione? Attraversa tutte le configurazioni del particolare ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] di filosofia a Berlino e Friburgo, Marcuse vive la sua prima militanza intellettuale all'Institut für Sozialforschung dell'Università Goethe di Francoforte, sorto nel 1923, accanto a M. Horkheimer, E. Pollock, L. Löwenthal, E. Fromm, F. Neumann e T ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] il novum nel senso di un 'irrompere' radicale si dà solo nella sfera divina, come 'creatio continua'. Secondo J.W. Goethe siamo prigionieri del ciclo della natura; nel frammento lirico Die Natur (1783), così scrive: "Natura! Siamo da lei circondati e ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] di filosofia a Berlino e Friburgo, Marcuse vive la sua prima militanza intellettuale all'Institut für Sozialforschung dell'Università Goethe di Francoforte, sorto nel 1923, accanto a M. Horkheimer, E. Pollock, L. Löwenthal, E. Fromm, F. Neumann e Th ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...