GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] , in Storia dell'opera italiana, II, I sistemi, a cura di L. Bianconi - G. Pestelli, Torino 1988, pp. 54 ss.; F. Taviani, Goethe e La locandiera, in Il teatro a Roma nel Settecento, I, Roma 1989, pp. 226 n., 244 n.; G. Cirillo - G. Godi, Il ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Como, dove un'ampia toga conferisce un'antica dignità allo scienziato vestito modernamente, così come nel Monumento a Goethe (1837-40: Francoforte, Stadtbibliothek), dove il M. ripropone la tipologia del filosofo greco seduto, adottata nel Beccaria ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] solo in parte di provenienza locale. Due collezioni meritano un particolare ricordo. La Collezione Bevilacqua, assai apprezzata dal Goethe e distinta per una scelta serie di ritratti imperiali, non è più a Verona. Costituitasi nel XVI sec., fu ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] il dominio austriaco, conobbe momenti di fastigi dall'ultimo Cinquecento al Settecento (celebre l'elogio che ne fa il Goethe) e recentemente con lo Zanella, il Lampertico, P. Lioy, il Fogazzaro e A. da Schio. Regge un Osservatorio meteorologico ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] stilistici proprî dell'arte della seconda metà del secolo V, rientrano un bel bronzo esistente a Firenze, quello della casa di Goethe, quello di una statuetta di Palermo e di una di Châlons-sur-Marne, il cui originale è stato attribuito ora a ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] trascrizione dell’idea di vivente, la complessità può rinviare alle modalità, già sfiorate da Johann Wolf-gang von Goethe, attraverso le quali un principio genetico, per sua natura semplice e unitario, può sviluppare organismi strutturalmente ampi e ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] I, Bassano 1795-1796, pp. 563 ss.; G. D. Fiorillo, Geschichte der Malerei, I, Göttingen 1798, p. 221; J. W. Goethe, Winckelmann und sein Jahrhundert, Tübingen 1805, pp. 282 s.; T. Trenta, Notizie di pittori, scultori, e architetti lucchesi, in Mem. e ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] ) di Polignoto e dei Tragici. Quella nobile semplicità mista a tacita grandezza che il Winckelmann ed i suoi seguaci (Goethe, Burckhardt, Furtwängler sino a molti archeologi tedeschi di oggi) giudicavano il segno più certo della Grecità (scambiando ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] falsche'' Insignien im deutschen Krönungsbrauch. Kritik eines Forschungsstereotyps, Sitzungsberichte der Wissenschaftlichen Gesellschaft an der Johann Wolfgang Goethe-Universität Frankfurt am Main 30, 1993, pp. 68-119; H.E. Davison, The Sword in Aglo ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] , che si teneva all'interno del palazzo Bolognetti, probabilmente lo aveva messo in contatto con A. Canova, G. Ceracchi, J.W. Goethe, l'archeologo E.Q. Visconti, le pittrici Angelika Kauffmann e Marianna Dionigi, V. Monti, V. Alfieri, A. Verri, il ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...