Nato forse ad Aquileia (m. 155), forse fratello di Erma autore del celebre scritto Il Pastore; successe a papa Igino (140). Dovette combattere l'eresia di Marcione ed ebbe a fronteggiare in Roma lo gnostico [...] Valentino. È venerato come martire (cfr. Dante, Par. XXVII, 43-45), ma si ignorano i particolari della sua morte. Festa, l'11 luglio ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] è il male, che c'è solo in quanto è ‟risoluto e annientato nel bene"; e così via.
9. L'idealismo gnostico
Questi motivi gnostici dell'idealismo gentiliano si fanno prevalenti nella filosofia di Ugo Spirito (n. 1896) che, per quanto variabile nei suoi ...
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PUECH, Henri-Joseph-Charles
Storico delle religioni, nato a Montpellier il 20 luglio 1902. Professore al Collège de France (dal 1952), presidente della Sezione di Scienze religiose all'École pratique [...] des hautes études.
Al centro del suo interesse scientifico stanno i movimenti di tipo gnostico ai margini del cristianesimo.
Tra le sue opere: Le traité contre les Bogomiles de Cosmas le Prêtre, Parigi 1945; Le manichéisme, Parigi 1949; The Jung- ...
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Teologo anglicano ed erudito (Pickwell, Leicestershire, 1637 - Windsor 1713). I suoi scritti di storia ecclesiastica, Primitive christianity (1672), Antiquitates apostolicae (1676) e poi Apostolici (1677) [...] (1682) gli guadagnarono una meritata notorietà. La più importante delle sue opere, la Scriptorum ecclesiasticorum historia literaria (1688-98), è una compiuta esposizione per saecula (apostolico, gnostico, ecc.) degli scrittori ecclesiastici. ...
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Nel suo senso più ampio, questa parola designa l'atteggiamento di pensiero, che, pure assumendo forme diverse, implica sempre la convinzione che la conoscenza umana non è adeguata alla realtà.
Le parole [...] agnosticismo e agnostico sono state introdotte (in contrapposizione a gnostico e gnosticismo) da Thomas H. Huxley, il quale narra di avere voluto con esse distinguere il proprio indirizzo filosofico dalle dottrine metafisiche e teologiche cui ...
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Filosofia e religione
Nella terminologia filosofica greca, il principio vitale cosciente di ogni organismo (lat. spiritus). Per lo stoicismo p. è l’anima, o soffio (πνεῦμα) vitale; nel greco della κοινή [...] , che non implica una chiamata all’esercizio di un ministero. Sviluppando le contrapposizioni paoline, alcune sette gnostiche indicarono come pneumatici quelli arrivati al pieno possesso dello «spirito», cioè alla gnosi. Pneumatomachi furono chiamati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gnosi
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo gnosticismo delle origini nasce in epoca ellenistica e si sviluppa nei primi secoli [...] cristiani (e in qualche autore pagano come Plotino e Celso) che li confutavano.
Solo dopo il 1945 le nostre conoscenze sul pensiero gnostico si sono arricchite di fonti di prima mano. Si tratta dei papiri in copto, scoperti a Nag Hammadi e che, dopo ...
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Fu eletto dagli Apostoli di Gesù a completare il numero dei dodici in luogo del traditore Giuda Iscariota (Atti 1, 15-26). Varie le leggende sorte attorno a M.: secondo una tradizione avrebbe predicato [...] lapidato dai Giudei. Festa, 14 maggio (fino al 1970, 24 febbr.). A lui si attribuiva l'apocrifo Vangelo di M., da alcuni identificato con le Tradizioni di M. (libro gnostico) e con i Discorsi segreti di Gesù a M., opere note solo da poche citazioni. ...
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ABRAXAS (ἀβράξας, ἀβράσαξ)
Amuleti in forma di gemme con raffigurazione di un essere favoloso con corpo umano, testa di gallo e gambe serpentiformi, identificabile con una divinità gnostica detta A., [...] , sincretistiche, ebraiche. Essa ha valore numerico corrispondente a 365; esprime i giorni dell'anno solare e, nel sistema gnostico di Basilide, il "mondo intermedio" mediante il quale l'essere supremo, chiamato appunto A., era detto comunicare con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Riflessioni filosofiche sul cristianesimo: Clemente e Origene
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le dottrine gnostiche [...] della Scrittura, dalla natura umana di Cristo a quella divina. Come per Clemente Alessandrino, e a differenza di quanto sostenuto dagli gnostici, la salvezza non è riservata a pochi, ma è aperta a ogni popolo e a ogni ceto: tuttavia la fede razionale ...
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gnostico
gnòstico agg. e s. m. [dal gr. γνωστικός, der. del tema di γιγνώσκω «conoscere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla conoscenza, e più precisamente a quella speciale forma di conoscenza religiosa che è detta gnosi. 2. agg. e s....
gnosticismo
s. m. [der. di gnostico]. – Nella storia delle religioni, il complesso di dottrine e di movimenti spirituali sviluppatosi in età ellenistico-romana, coevo al cristianesimo antico e talora in stretto contatto con questo, che considera...