Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] nei quali Jean Daniélou intendeva questo concetto; piuttosto un’arena religiosa ove elementi giudaizzanti e proto-gnostici si incrociavano e scontravano in occasione delle prime missioni cristiane, stratificandosi secondo differenti linee dottrinali ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] pubblicata dal B. nel 1921 a Roma. Come quarto volume della stessa collezione, nel 1923 comparvero i Frammenti gnostici, breve profilo dello gnosticismo con ampie citazioni dalle fonti, ove la posizione del B. si palesa molto più vicina a quella del ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] è negli scrittori dal sec. 2° al 4°. Ritratti di G., insieme ad altri di filosofi, sono ricordati in ambienti gnostici e sincretistici nel 3° sec. Ma la generale opposizione alle immagini dovette essere particolarmente viva nel caso di G.; fu dunque ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] remote origini nelle riflessioni antiche sulla sessualità, dalla patristica, in particolare Agostino d’Ippona, ai movimenti gnostici che propugnavano l’idea della peccaminosità di qualsiasi pratica sessuale, il rifiuto totale della vita matrimoniale ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Mōsheh ben Shēm Tōb de León), che costituisce una sintesi tra la qabbalāh di orientamento mistico di Gerona e l'indirizzo gnostico.
Dopo la cacciata degli Ebrei dalla Spagna nel 1492 i qabbalisti si diressero verso la Palestina e istituirono a Ṣafed ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] recidere la comune ispirazione dell’Antico e del Nuovo Testamento». Forse il vescovo di Cesarea ha in mente anche alcuni gnostici e i manichei – della cui esistenza nell’Impero romano egli è peraltro il primo testimone cristiano40. Nella stessa opera ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] IV secolo si verifica lo scisma meliziano. Ma in Egitto non mancano anche altre presenze d’ispirazione cristiana, come gnostici e manichei. La grande metropoli di Alessandria non è comunque soltanto un centro importantissimo dell’ellenismo, ma anche ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] di Dio a Roma da Clemente a Dionigi, ivi, pp. 183-215). Sulla presenza e l’insegnamento di Marcione e di vari dottori gnostici a Roma cfr. gli studi sopra citati di Lampe e Simonetti.
22 Cfr. a riguardo il recente contributo di A. D’Anna, Giustino ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] il testamento di Paolo. La situazione in cui l'autore scrive è quella di uno sconvolgimento dottrinale dovuto ad un incipiente gnosticismo (2, 1) e a un certo scetticismo riguardo alla realtà della seconda venuta di Cristo (3, 4). L'autore fa uso ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] . M., dial. II 15,1-3.
17 Philostr., VA V 11. Sulla profezia monastica si vedano G. Filoramo, Veggenti, profeti, gnostici: identità e conflitti nel cristianesimo antico, Brescia 2005, pp. 255-290; D. Brakke, Shenoute, Weber, and the Monastic Prophet ...
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gnosticismo
s. m. [der. di gnostico]. – Nella storia delle religioni, il complesso di dottrine e di movimenti spirituali sviluppatosi in età ellenistico-romana, coevo al cristianesimo antico e talora in stretto contatto con questo, che considera...
gnostico
gnòstico agg. e s. m. [dal gr. γνωστικός, der. del tema di γιγνώσκω «conoscere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla conoscenza, e più precisamente a quella speciale forma di conoscenza religiosa che è detta gnosi. 2. agg. e s....