Ciò che non dipende da altro per la sua realtà, incondizionato. Si oppone quindi propriamente a «condizionato», «dipendente», ma non a «relativo», giacché esso non esclude la relazione per la quale un [...] (del mondo) è nell’anima, ma l’anima non è nel corpo. Il concetto di a. è naturalmente anche al centro della speculazione gnostica, sia pagana che cristiana, che lo pone in cima alla piramide degli enti, solitario ed unico in un «abisso» posto al di ...
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TERTULLIANO, Quinto Settimio Florenzio
Mario Niccoli
Apologista e scrittore cristiano. Le scarne e malcerte notizie che la tradizione cristiana ci ha trasmesso sulla vita e sulla carriera di T., trovano [...] quod ubique, quod ab omnibus creditum est, hoc teneatur"), è alla base della dogmatica cattolica. Contro Marcione e contro gli gnostici, T. ha difeso l'idea dell'unità di Dio e della sua rivelazione così nell'Antico come nel Nuovo Testamento. Contro ...
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MANICHEISMO
Gherardo Gnoli
(XXII, p. 120)
Gli studi sul m. hanno fatto grandi progressi dagli anni Trenta a oggi, grazie sia alla pubblicazione di testi − in particolare quelli di Turfān nel Turkestan [...] dall'Africa romana alla Cina.
Le più recenti tendenze negli studi manichei mirano a presentare il m. come una religione gnostica di natura e d'impronta essenzialmente giudeo-cristiana. Il Codice di Colonia (v. sopra) è stato considerato una conferma ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] mai si sarebbe spezzata nell'ambito di una religione universale che ha analogie con quella proposta dall'attuale new age. Lo gnosticismo è richiamato di continuo: René Guénon (1886-1951), scrittore e iniziato, affermava che la gnosi è l'essenza e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alchimia bizantina dell’XI secolo poggia su una solida tradizione di ricettari che [...] emerge chiaramente come la ricerca alchemica venga associata alla speculazione filosofico-religiosa e mistica di matrice gnostica, dando origine a un orientamento che successivamente viene recuperato e percorso dagli alchimisti rinascimentali.
La ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] di Cristo con la distinzione della sua natura umana da quella del Logos. A dir vero, quantunque dopo la condanna dello gnosticismo rimanesse fermo che la carne di Cristo fosse vera carne, e non soltanto apparente come voleva il docetismo (v.), pure ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] indigene (dal trascendentalismo al New Thought, dalla teosofia a New Age appunto, d'ispirazione occulta e in senso lato gnostica) portate a una concezione non teistica della divinità concepita come Energia cosmica che permea la Natura e che ha ...
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MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] dono la somma di ben duecentomila sesterzî. Sembra anche probabile che i rapporti romani fra M. e lo gnostico Cerdone (v.), riferiti concordemente da Ireneo, Tertulliano, Ippolito, Eusebio ed Epifanio, non debbano avere influito che assai scarsamente ...
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L'Apocalisse giovannea accenna in tre passi (I, 8; XXI, 6; XXII, 13) alla filiazione divina del Cristo, presente accanto al Padre ab aeterno e sino alla consumazione dei secoli. Ma il concetto è anche [...] Ω, quod significat initium et medium et finem. Gli eretici usarono pure variamente il simbolo, ripetendo le lettere, come nella gnostica Pistis Sophia, dove il nome dell'immortale (non senza intenti magici, che richiamano l'uso affine del nome divino ...
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Paracelso
Forma italiana del nome latino Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln, Svizzera, 1493- Salisburgo [...] – l’uomo opera utilizzando le forze che a esso sono immanenti: il suo operare – fondato su una conoscenza gnostica della fondamentale unità del cosmo – assume le tecniche proprie dell’azione magico-alchimistica. P. insiste qui sulla forza magica ...
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gnosticismo
s. m. [der. di gnostico]. – Nella storia delle religioni, il complesso di dottrine e di movimenti spirituali sviluppatosi in età ellenistico-romana, coevo al cristianesimo antico e talora in stretto contatto con questo, che considera...
gnostico
gnòstico agg. e s. m. [dal gr. γνωστικός, der. del tema di γιγνώσκω «conoscere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla conoscenza, e più precisamente a quella speciale forma di conoscenza religiosa che è detta gnosi. 2. agg. e s....