Teologo (n. forse Alessandria tra il 183 e il 185 - m. Tiro 253 o 254). Allievo di Clemente ad Alessandria, si dedicò assai giovane all'insegnamento e il vescovo Demetrio gli affidò la preparazione dei [...] , un Dio di secondo grado, ché il padre solo è αὐτόϑεος. Incarnatosi in Gesù Cristo, il logos conduce gli esseri ragionevoli alla contemplazione e alla conoscenza superiore o "gnosi", che permette la piena comprensione del vero senso delle Scritture. ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] indicata dalle quattro dimensioni della croce. Ciò significa che l'efficacia della c. non è limitata agli uomini resi divini dalla gnosi, come volevano i discepoli di Valentino, ma è estesa a tutti i figli di Adamo dispersi nel mondo (Orbe, 1987, pp ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] preghiera. Il raggiungimento di tale perfezione ascetica rende l’uomo prossimo a Dio, dischiudendogli la possibilità della vera gnosi. A seconda del contesto nel quale il monaco vive, il discernimento ha conseguenze diverse: per il solitario Antonio ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] alle certezze della fede, che coniuga la pietà con la gnosi. Di qui l’atmosfera particolare di certi trattati ermetici, si apparenta ad altre correnti religiose dell’epoca, dalla gnosi alla teurgia cara a certi filosofi neoplatonici. Secondo gli ...
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YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] , assegnandola in modo principale ai contatti con le sette persiane manichee e mazdakite così ampiamente ispirate alla gnosi; ciò che, verità stabilita per le sette estreme sciite, appare conclusione che consegue necessariamente per quella yazidica ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] stato uno dei confidenti di frate Leone, il quale lo avrebbe informato soprattutto di quella che oggi si suole chiamare la "gnosi francescana" e quel complesso di rivelazioni, che s. Francesco stesso e i suoi compagni più diretti avrebbero avuto e ...
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Ecumenismo
Günther Gassmann
Sommario: 1. Fondamenti e significati del concetto. 2. Ecumenismo della comune testimonianza e del comune servizio. 3. Ecumenismo della fede comune. 4. La partecipazione [...] posizioni dottrinali di influenti maestri, nonché l'influenza di concezioni extra-cristiane (come ad esempio la gnosi) determinarono ben presto tensioni, conflitti e in ultimo divisioni all'interno della cristianità appena costituita. Si delineava ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] fra i suoi insegnamenti e lo stato d'animo delle masse coinvolte nel processo di mobilitazione sociale. Tanto più che la gnosi di Mani (216-277), nella misura in cui insisteva sul carattere radicalmente malvagio del mondo e sulla figura del Salvatore ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] . Il mito non è confusione affettiva, fantasia individuale, gioco gratuito dell'immaginazione o oscura rivelazione di una gnosi segreta; esso rinvia al sistema istituzionale e mentale del quale è un'espressione particolare. Tre tratti caratterizzano ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] 1999, pp. 39-49; M.L. Picascia, De justitia: la polemica anticatara di Durando di Huesca, in Gli arconti di questo mondo. Gnosi: politica e diritto, a cura di C. Bonvecchio, T. Tonchia, Trieste 2000, pp. 161-183.
56 Salvo Burci, Liber supra Stella ...
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gnosi
gnòṡi s. f. [dal gr. γνῶσις «conoscenza», der. del tema di γιγνώσκω «conoscere»]. – Nello gnosticismo, la conoscenza rivelata delle cose divine; anche, l’intera corrente di pensiero religioso dello gnosticismo.
-gnosia
-gnoṡìa [dal gr. -γνωσία, der. di γνῶσις «conoscenza»]. – Secondo elemento di composti dotti (come biognosia, ezoognosia, farmacognosia), in cui significa «conoscenza». ◆ In psicologia e neurologia, è talvolta usato come s. f. per...