LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] manicheismo, e in quelle che subirono quest'influenza, come la gnosi cristiana, la l. è concepita come una sostanza divina. In Perrot, I, Paris 1980; H. Corbin, Temps cyclique et gnose ismaélienne, Paris 1982; R. Rashed, Entre arithmétique et algèbre ...
Leggi Tutto
Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Bausani, 1959). Né è da sottovalutare il contributo classico (greco-romano), quello del giudaismo (l'ebraismo posteriore), della gnosi e del neoplatonismo (Giannoni, 1970), grazie al quale il concetto di δύναμιϚ passò dalla metafisica di Proclo alla ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] indicata dalle quattro dimensioni della croce. Ciò significa che l'efficacia della c. non è limitata agli uomini resi divini dalla gnosi, come volevano i discepoli di Valentino, ma è estesa a tutti i figli di Adamo dispersi nel mondo (Orbe, 1987, pp ...
Leggi Tutto
Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] che risalivano a illustrazioni bibliche ebraiche e in essi era confluito un vasto patrimonio di leggende di diverse culture. Nella gnosi della tarda età ebraico-ellenistica e ancor più in quella paleocristiana le leggende di A. si mescolarono con le ...
Leggi Tutto
ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] splendore". Sino alla fine dei tempi durerà la lotta fra le due forze opposte e continuerà la decadenza delle anime; ma la gnosi, la conoscenza, offre la strada alla salvezza individuale. Come il creato è opera di Dio, così un'anima hanno anche gli ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] , sotto il segno di un ironico gioco linguistico: Le fànfole. Esperimenti di poesia metasemantica (Bari 1966; poi Gnòsi delle fànfole, Milano 1994), composizioni in endecasillabi costruite con parole inventate dall'autore non su base etimologica, ma ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] d'Egitto), filtrate attraverso la cultura bizantina e arricchite probabilmente da componenti ebraiche: esoterismo e gnosi. Ebbero inoltre importanza per la formazione di tale disciplina la filosofia greca, soprattutto stoica e neoplatonica ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] del divino. La loro originalità si esprime rivendicando un'eredità egiziana combinata con elementi ellenistici e giudaici. Inoltre la gnosi ermetica è ottimista e monista, opponendosi così al pessimismo dualista degli gnostici: Dio è uno e solo e ...
Leggi Tutto
gnosi
gnòṡi s. f. [dal gr. γνῶσις «conoscenza», der. del tema di γιγνώσκω «conoscere»]. – Nello gnosticismo, la conoscenza rivelata delle cose divine; anche, l’intera corrente di pensiero religioso dello gnosticismo.
-gnosia
-gnoṡìa [dal gr. -γνωσία, der. di γνῶσις «conoscenza»]. – Secondo elemento di composti dotti (come biognosia, ezoognosia, farmacognosia), in cui significa «conoscenza». ◆ In psicologia e neurologia, è talvolta usato come s. f. per...