Qualsiasi indagine sulla c. deve preliminarmente accertare (1) come conosciamo e (2) cosa possiamo conoscere. Rispetto al primo punto, le risposte tradizionalmente offerte dalla filosofia sono che conosciamo [...] ’assoluto è convinzione presente anche nelle correnti mistiche che prenderanno piede in età imperiale, soprattutto neoplatonismo (➔) e gnosi (➔). L’Uno, il vertice degli enti divini e la meta ultima del percorso iniziatico, è infatti assolutamente ...
Leggi Tutto
Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] d'una psicologia analitica che diventa sintetica è provvido, tra l'una e l'altra uscita nel mare aperto della gnosi, dell'alchimia, dell'Oriente con la sua ridondante simbologia, delle culture primitive, del mito. Confronti e fenomenologia delle idee ...
Leggi Tutto
CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] spculazioni cabbalistiche. La prospettiva in cui il C. si pone è quella di vedere nella Cabbala una forma di. gnosi giudaica, intuizione acuta anche se poi non viene prospettato il problema dell’importanza che queste speculazioni hanno avuto nella ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] e alle sue pratiche formali: il tutto mentre il pensiero cristiano avvia il suo percorso di contaminazione con la gnosi e l’encratismo, alla vigilia di una straordinaria stagione di polimorfismo ereticale. Le varie forme di dualismo originate dalla ...
Leggi Tutto
Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] insigni tradotti in questo tempo antico (tra cui la Pistis Sophia). Non sembra però doversene dedurre una grande diffusione della gnosi tra i Copti. Di padri della Chiesa anteriori a Nicea le versioni non son numerose; ma la letteratura sacra fiorita ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] indicata dalle quattro dimensioni della croce. Ciò significa che l'efficacia della c. non è limitata agli uomini resi divini dalla gnosi, come volevano i discepoli di Valentino, ma è estesa a tutti i figli di Adamo dispersi nel mondo (Orbe, 1987, pp ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] preghiera. Il raggiungimento di tale perfezione ascetica rende l’uomo prossimo a Dio, dischiudendogli la possibilità della vera gnosi. A seconda del contesto nel quale il monaco vive, il discernimento ha conseguenze diverse: per il solitario Antonio ...
Leggi Tutto
PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] persona di Cristo e offriva al fedele la visione di un mondo trascendente. L'immagine religiosa costituiva così una forma di gnosi: come le Scritture e la liturgia, ma in maniera più immediata, essa doveva condurre il fedele verso il suo compimento ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] alle certezze della fede, che coniuga la pietà con la gnosi. Di qui l’atmosfera particolare di certi trattati ermetici, si apparenta ad altre correnti religiose dell’epoca, dalla gnosi alla teurgia cara a certi filosofi neoplatonici. Secondo gli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema della concordia universalis è molto caro a Pico, ed è in correlazione a tale [...] le fedi, tutte le dottrine e tutti i linguaggi. La cabala è perciò intesa come la forma più alta e più pura di gnosi, la sola vera sapienza segreta, il supremo punto di incontro tra la sapienza cristiana e la rivelazione, tra le dottrine dei filosofi ...
Leggi Tutto
gnosi
gnòṡi s. f. [dal gr. γνῶσις «conoscenza», der. del tema di γιγνώσκω «conoscere»]. – Nello gnosticismo, la conoscenza rivelata delle cose divine; anche, l’intera corrente di pensiero religioso dello gnosticismo.
-gnosia
-gnoṡìa [dal gr. -γνωσία, der. di γνῶσις «conoscenza»]. – Secondo elemento di composti dotti (come biognosia, ezoognosia, farmacognosia), in cui significa «conoscenza». ◆ In psicologia e neurologia, è talvolta usato come s. f. per...