Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] del mondo orientale antico. Si assiste così da un lato all’ampio assorbimento di fattori greci, dall’altro alla creazione di motivi originali, specie nell’ascesi e nella mistica, nella cristologia, nella formazione e nello sviluppo della gnosi. ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] atque originem veritatis ignorant».
14 Sulla coincidenza, in Cristo, di sapienza e religione e sulla convergenza tra gnosi filosofica e teoria romana della religione, cfr. A. Wlosok, Laktanz und die philosophische Gnosis. Untersuchungen zu Geschichte ...
Leggi Tutto
(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] (rNying ma pa, Sa skya pa) anche i laici possono pronunciare il voto del Risveglio o il voto della gnosi tantrica.
Musica
La musica tibetana coincide con la musica religiosa. Quella vocale predomina nelle scuole religiose e dei monasteri buddhisti ...
Leggi Tutto
L'aggettivo greco ἀντίϕωνος (da ἀντί "contro" e ϕωνή "voce, suono") significherebbe, secondo la maggioranza, "che risuona contro", cioè "che risponde". L'antifona sarebbe dunque un canto alternato. Ma, [...] e i salmi composti dai discepoli dello gnostico Bardesane di Edessa, mentre altri cantici furono composti da altri maestri della Gnosi greca. A quest'innologia ereticale, S. Efrem (morto nel 373) contrappose i suoi cantici.
Eusebio di Cesarea (Hist ...
Leggi Tutto
IPOSTASI (gr. ὑπόστασις, da ὑπό "sotto" e ἵστημι "sto")
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nicola TURCHI
Dal punto di vista etimologico, questo termine coincide pienamente con substantia, che la tarda [...] molteplicità che regna nel mondo contingente, ricorrono a un emanatismo del tipo, appunto, di quelli di cui la gnosi ci porge numerosi esempî. Ipostasi di questo genere sono state considerate da varî studiosi anche le personificazioni della Sapienza ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] nella sua coeva palinodia, tale programma assumeva e rilanciava tra l’altro la predicazione di Rudolf Steiner, separatosi dalla ‘gnosi’ teosofica nel 1912 in ordine a una visione più dinamica del divenire umano e a una corrispondente psicagogia che ...
Leggi Tutto
Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Bausani, 1959). Né è da sottovalutare il contributo classico (greco-romano), quello del giudaismo (l'ebraismo posteriore), della gnosi e del neoplatonismo (Giannoni, 1970), grazie al quale il concetto di δύναμιϚ passò dalla metafisica di Proclo alla ...
Leggi Tutto
Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] La sua teologia destò grande ammirazione e fu considerata come l'unica e vera dottrina cristiana, in opposizione alla falsa gnosi di Basilide, Valentino, Marcione, ecc.; non fu però accettata da tutti nei singoli punti, ché anzi, per causa di alcune ...
Leggi Tutto
L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] quanto riguarda l'esistenza di scritti del genere nel giudaismo, essa è collegata con la questione intorno all'esistenza di una "gnosi" giudaica). In ogni modo è certo che libri, la cui lettura era riservata agl'iniziati, esistettero presso le sette ...
Leggi Tutto
NUṢAIRĪ
Giorgio Levi Della Vida
Ī Setta musulmana sciita, che, per la sua teologia estremista e le sue pratiche, imbevute di elementi liturgici estranei alla legge islamica, sta quasi al difuori dell'Islām, [...] di dottrine islamiche, non può accettarsi tal quale; il processo di sincretismo, al quale hanno partecipato e la gnosi orientale e le dottrine politico-religiose dello sciismo, è molto più complesso, e presenta strette analogie con quanto si ...
Leggi Tutto
gnosi
gnòṡi s. f. [dal gr. γνῶσις «conoscenza», der. del tema di γιγνώσκω «conoscere»]. – Nello gnosticismo, la conoscenza rivelata delle cose divine; anche, l’intera corrente di pensiero religioso dello gnosticismo.
-gnosia
-gnoṡìa [dal gr. -γνωσία, der. di γνῶσις «conoscenza»]. – Secondo elemento di composti dotti (come biognosia, ezoognosia, farmacognosia), in cui significa «conoscenza». ◆ In psicologia e neurologia, è talvolta usato come s. f. per...