Nosferatu ‒ Eine Symphonie des Grauens
Luciano Berriatúa
(Germania 1921, 1922, Nosferatu, colorato, 106m a 16 fps); regia: Friedrich W. Murnau; produzione: Enrico Diekmann, Albin Grau per Prana; soggetto: [...] creato dalle idee malsane, che diffonde il contagio e che viene distrutto dalla luce della conoscenza. Nella visione di questa Gnosi mistica (e non religiosa), l'ombra è l'assenza di conoscenza creata dal frapporsi delle cose terrene tra noi e ...
Leggi Tutto
ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] la formazione; quindi, alcuni tra i principali autori gnostici appartengono agli ambienti cristiani orientali (si pensi alla gnosi egiziana e siriaca, senza dimenticare tuttavia il largo uso del greco in tale letteratura), autori ortodossi cristiani ...
Leggi Tutto
IMMORTALITÀ (da in, prefisso negativo, e mortalità, fr. immortalité; sp. immortalidad; ted. unsterblichkeit; ingl. immortality)
Carlo MAZZANTINI
Alberto PINCHERLE
Immortalità si dice quella proprietà [...] sviluppo delle dottrine filosofiche (v. sotto) - nel mondo mediterraneo ha, si può dire, come suo ultimo termine la gnosi (considerando il movimento gnostico nel suo complesso), dove la conoscenza dei nomi segreti delle divinità e degli eoni, delle ...
Leggi Tutto
KALĪLAH e DIMNAH
Francesco Gabrieli
. Celebre raccolta di apologhi di origine indiana, che, tradotta nel sec. VI d. C. dal sanscrito in pehlevico e nell'VIII dal pehlevico in arabo, si è diffusa in [...] personale ripugnanza alle religioni tradizionali, preparando, o secondo altri già implicitamente professando, la sua intima adesione alla gnosi manichea.
Perdutasi la redazione pehlevica, e rimasta isolata e oscura l'antica siriaca, che ce ne è ...
Leggi Tutto
SWEDENBORG, Emanuel
Maryla Falk
Pensatore svedese, nato a Stoccolma il 29 gennaio 1688, morto a Londra il 29 marzo 1772. Figlio di Jesper Swedberg, rettore dell'università di Upsala, più tardi vescovo [...] , limitate e mortali, sono quella razionale, mens, e quella vegetativa, animus); recondita potenza di intuizione universale, di gnosi, essa trascende la nostra coscienza pur essendone l'origine, e costituisce la diretta continuità con Dio.
Così il ...
Leggi Tutto
SOTERIOLOGIA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
. È, come dice il nome (gr. σετηρία "salvezza" e λόγος), la "dottrina della salvezza", intesa come parte fondamentale di una dottrina religiosa. Certo, [...] e si attua in ogni individuo non per i meriti della passione, che l'eone non ha sofferta, ma in virtù della gnosi o scienza che egli ha rivelato (v. gnosticismo).
Marcione, quantunque doceta, accorda tuttavia alla morte di Gesù uno speciale valore di ...
Leggi Tutto
Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] che risalivano a illustrazioni bibliche ebraiche e in essi era confluito un vasto patrimonio di leggende di diverse culture. Nella gnosi della tarda età ebraico-ellenistica e ancor più in quella paleocristiana le leggende di A. si mescolarono con le ...
Leggi Tutto
GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] quali Rivista d'oggi, La Martinella, La Fiera letteraria, il G. curò l'edizione di alcuni inediti dello scrittore: La gnosi del Melibeo (Torino 1930); il carteggio fra Lucini e C. Dossi, nel periodico Il Convegno (marzo 1933); nonché Parade, seguito ...
Leggi Tutto
Origene teologo
Origene
Teologo (n. forse Alessandria tra il 183 e il 185 - m. Tiro 253 o 254).
La vita
Allievo di Clemente ad Alessandria, si dedicò assai giovane all’insegnamento e il vescovo Demetrio [...] secondo grado, ché il Padre solo è αὐτόϑεος. Incarnatosi in Gesù Cristo, il Logos conduce gli esseri ragionevoli alla contemplazione e alla conoscenza superiore o ‘gnosi’, che permette la piena comprensione del vero senso delle Scritture.
Biografia ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] e sul vigoroso innesto evangelico, prende a prosperare tutto un fogliame tra mitico e filosofico, che preannunzia la gnosi propriamente detta. I nicolaiti e Cerinto; i disseminatori di "favole", contro cui Paolo afferma i capisaldi della soteriologia ...
Leggi Tutto
gnosi
gnòṡi s. f. [dal gr. γνῶσις «conoscenza», der. del tema di γιγνώσκω «conoscere»]. – Nello gnosticismo, la conoscenza rivelata delle cose divine; anche, l’intera corrente di pensiero religioso dello gnosticismo.
-gnosia
-gnoṡìa [dal gr. -γνωσία, der. di γνῶσις «conoscenza»]. – Secondo elemento di composti dotti (come biognosia, ezoognosia, farmacognosia), in cui significa «conoscenza». ◆ In psicologia e neurologia, è talvolta usato come s. f. per...