DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] che, ricongiungendosi all'insegnamento kantiano, si oppose al positivismo e all'idealismo in nome del duali.smo gnoseologico e di una concezione trascendentale dei valori. In questo orientamento filosofico - che venne costituendosi tra gli anni ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] comprendeva anche Bisanzio. Ma per definire meglio gli orientamenti culturali degli anni di riflessione e di mutamento gnoseologico, nella riaffermazione di una prestigiosa ed esigente tecnica filologica, è fondamentale l’opera sulle profezie sulla ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] secondo tempo si orientarono verso gli autori moderni, e i suoi interessi si polarizzarono allora sul problema gnoseologico. Dagli studi di scienze naturali, mai trascurati e condotti sulla letteratura più recente, come dall'approfondita conoscenza ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] , anche di revisione, ma sempre nel segno della presenza di alcuni cardini che individuiamo nella difesa del valore gnoseologico del sapere scientifico, portata avanti fin dagli anni difficili in cui in Italia dominavano l'idealismo e l'attualismo ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] della visio beatifica, tema dal quale egli fa derivare una serie di rilevanti corollari di ordine ontologico e gnoseologico. In particolare, come già avvertito dai contemporanei, è risultato fondamentale il concetto di immutatio vitalis, proposto da ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] prove giudiziarie. Il punto di partenza della teoria da lui illustrata nella Logica de’ probabili è l’assunto gnoseologico che la ricerca della verità fattuale – in quanto attività cognitiva basata sulla logica induttiva – non può essere irretita ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] al periodo che si chiude con il 1929, il G. risente chiaramente dell'impostazione gentiliana, ma usa il linguaggio gnoseologico attualistico per respingere l'attualismo e salvaguardare l'alterità tra soggetto e oggetto. Così in Verità e realtà e in ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] per l'analisi dell'intera realtà fisica. Un'unità di metodo che si amplia allo studio dei fenomeni psichici e gnoseologici, attraverso il recupero della teoria delle species che, mediante l'interscambio tra i corpi, la loro capacità di propagazione e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] la ‘verità’ viene affermata e al tempo stesso sconfessata e relativizzata; non si tratta certo di un pessimismo gnoseologico, morale ed esistenziale nel senso postmoderno del termine, ma la consapevole ripresa e trasformazione del genere satirico e ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] 'evidente scopo didattico e pratico che porta, per esempio, al superamento di questioni di carattere metafisico o gnoseologico che non abbiano attinenza con le finalità proposte, che sono quelle dell'analisi e della spiegazione, variamente dimostrata ...
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gnoseologico
gnoṡeològico agg. [der. di gnoseologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla gnoseologia: problema gn.; dottrina gnoseologica. Più genericam., che riguarda la conoscenza, conoscitivo: validità gnoseologica. ◆ Avv. gnoṡeologicaménte,...
gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una partizione ormai desueta della filosofia...