Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] (1810), con la polemica a distanza quasi secolare tra Goethe e Newton, il carteggio citato documenta una svolta, gnoseologica e ontologica, da quantità a qualità, d’importanza pari a quella dal preformismo all’epigenismo. Prescindere da una siffatta ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] come oggetto reale e in atto che esiste indipendentemente dal soggetto, cioè come Ente o principio ontologico e non solo gnoseologico, si realizza nel giudizio sintetico a priori o formula ideale "l'Ente crea l'esistente", che pone nell'atto creativo ...
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Croce: storicismo e antistoricismo
Fulvio Tessitore
La complessità dell’assunto, per la specificità che esso acquista in Benedetto Croce e nella contestualizzazione del suo pensiero, richiede che si [...] diversità di punti di osservazione, giacché nel caso di Gentile si trattava di affermare e ragionare la risoluzione gnoseologica della storia come vita storica nella filosofia della storia, ossia la risoluzione della pratica nella conoscenza di essa ...
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Logica come scienza del concetto puro
Michele Maggi
Il concetto
La Logica come scienza del concetto puro (d’ora in poi Logica) esce nel 1909 quale seconda parte della Filosofia come scienza dello spirito, [...] del conoscere e dei limiti del conoscere, che, tra gli altri nomi, prese quello di “Teoria della conoscenza” e di “Gnoseologia” (Il pensiero che non si può pensare, in Discorsi di varia filosofia, cit., p. 537).
Nel superamento dei dualismi – la ...
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Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...] hanno a che vedere con il realismo. La teoria della verità può non avere nessuna determinata implicazione per la componente gnoseologica o semantica del problema» (Horwich, Truth, 1990; trad. it. 1994, p. 74).
La crisi del rappresentazionalismo e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel percorso culturale di Nietzsche si individua la coerenza di un atteggiamento critico [...] nel cerchio magico del mondo wagneriano: l’artista cede il posto al filosofo come “medico della cultura”. Riflessione gnoseologica e teoria dell’espressione artistica tramite la nozione di “metafora” sono al centro del breve scritto Su verità e ...
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La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] «come totale effettualità storica, come puro fare», di fronte a cui tramonta «ogni astratta concezione ontologica e gnoseologica» (pp. 11-12). Croce polemizza contro l’attualismo, considerato una «filosofia teologizzante», ma la sua concezione per ...
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Teoria generale dello spirito come atto puro
Davide Spanio
Nell’Epilogo che, accompagnato da un’Apologia, chiude il Sistema di logica come teoria del conoscere (1917-1923), Giovanni Gentile rinvia alla [...] di se stessa, ma non senza ribadire lo scarto suscitato da un conoscere che assumeva ormai la consistenza del fare, coniugando gnoseologia e ontologia in una dottrina della volontà in cui era l’Io a farla da padrone. Ecco «l’intellettualismo vero ...
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Gianluca Varraso
Abstract
Vengono esaminate la struttura e la funzione del giudizio immediato che, all’interno dei procedimenti speciali caratterizzati dall’assenza dell’udienza preliminare disciplinati [...] di reato, essendo l’una proiettata sull’esito del processo di merito e l’altra sulla mera utilità gnoseologica dell’esperimento delle dinamiche probatorie giudiziali» (Adorno, R., La richiesta “coatta” di archiviazione, in Scalfati, A., a cura ...
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Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] »; sicché
la distinzione vichiana dei due mondi dello spirito e della natura, a entrambi i quali era applicabile il criterio gnoseologico della conversione tra vero e fatto, ma al primo applicabile dall’uomo stesso perché quel mondo è opera dell’uomo ...
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gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una partizione ormai desueta della filosofia...
gnoseologico
gnoṡeològico agg. [der. di gnoseologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla gnoseologia: problema gn.; dottrina gnoseologica. Più genericam., che riguarda la conoscenza, conoscitivo: validità gnoseologica. ◆ Avv. gnoṡeologicaménte,...