Matematica
In geometria, la parte rimanente (grigia in fig. 1) di un quadrato di lato assegnato, dal quale si toglie un quadrato di lato minore con uno dei vertici in comune.
Tecnica
Stilo o indice di [...] verticalmente sul suolo, per misurare l’altezza del Sole sull’orizzonte e per determinare l’istante del mezzogiorno locale. La gnomonica è l’arte di costruire gli orologi solari e, più generalmente l’arte di rappresentare la sfera celeste, o parti ...
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TEOFILO da Verona
Luca Ciancio
TEOFILO da Verona. – Secondo una testimonianza autobiografica, nacque a Verona il 13 aprile 1572 e fu battezzato alla presenza di Martino dal Peron e della contessa Isabella [...] 1975, p. 380; A. Gunella, Un abaco per trovare la durata del giorno e della notte, in XIII Seminario nazionale di gnomonica. Atti..., Lignano Sabbie d’oro... 2005, s.l. 2005, pp. 114-116, http:// www.ilpaesedellemeridiane.com/seminario/atti/x. htm ...
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proiezione azimutale
proiezione azimutale o proiezione zenitale o proiezione prospettica semplice, in cartografia, rappresentazione piana della superficie terrestre o di una sua porzione ottenuta proiettando [...] , la proiezione si dice stereografica (se il centro di proiezione è diametralmente opposto al punto di tangenza), centrografica o gnomonica (se il centro di proiezione è il centro della Terra), scenografica (se il centro di proiezione è un qualche ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] , seguono due filoni tra loro complementari, uno di matematica teorica elementare e l'altro di matematica applicata, nella fattispecie di gnomonica. La prima a esser data alle stampe fu il Ristretto aritmetico, che vide la luce in Modena nel 1664. Il ...
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Rappresentazioni piane della sfera celeste o di singole parti di essa. Le più antiche conosciute sono le cosiddette carte di Vienna, del 1440, che riproducono il cielo stellato boreale e australe con [...] a ciascuno dei poli. I punti di proiezione per queste possono essere sia il centro della sfera (proiezione gnomonica) sia il polo opposto (proiezione stereografica).
Una conferenza internazionale del 1887 avviò un progetto di Carte del cielo ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
Francesco Pellati
La fama di V. è quasi unicamente affidata al suo trattato (i Dieci Libri di Architettura), che, ove se ne eccettuino alcune epitomi da esso derivate (Faventino, [...] nell'ultimo secolo della repubblica. Nel capitolo terzo del libro I, V. divide l'architettura in tre parti: aedificatio, gnomonica e machinatio, e a queste sole parti, come si disse, egli limita la sua opera. Dopo avere distinto nella aedificatio ...
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MÄSTLIN (o Moestlin), Michael
Luigi Volta
Astronomo e matematico. Nato il 30 settembre 1550 a Göppingen, studiò a Tubinga; diacono nel 1576, insegnò matematica dal 1580 a Heidelberg e dal 1584 sino [...] della luce cinerea della Luna presso il novilunio, non sapendo d'essere stato preceduto da Leonardo; tentò, primo con Tyge Brahe (v.), il calcolo di un'orbita di cometa, quella del 1577; si occupò di trigonometria piana e sferica e di gnomonica. ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] e di conservarle.
Il IX e il X sono due brevi trattati a sé, l'uno di gnomonica e l'altro di machinatio: a proposito della gnomonica e delle varie specie e cimposizioni degli orologi, V. divaga a sommarie osservazioni di geometria e di astronomia ...
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astrologia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarron
Con il termine a. (che all'epoca di D. poteva essere usato come sinonimo di astronomia) propriamente si intende la scienza che studia le influenze degli astri [...] degli astri. Presso tutti i popoli primitivi, l'osservazione del cielo di notte e dell'ombra solare di giorno (‛ gnomonica ') dà luogo alle prime conquiste di cronometria e di astronomia, l'evoluzione delle quali si compie gradualmente insieme alla ...
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GOLDSCHMIDT, Victor
Maria Piazza
Cristallografo, nato a Magonza il 10 febbraio 1853, morto a Salisburgo l'8 maggio 1933. Laureatosi ingegnere, fu dapprima assistente di H. Th. Richter, ma subito dopo [...] ramo di questa è il Victor Goldschmidt Institut für Krystallforschung.
Il G. sviluppò i metodi grafici e la proiezione gnomonica e trovò che ciascuna forma dovesse essere stabilita da due posizioni angolari (angoli ϕ e ρ) paragonabili alle coordinate ...
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gnomonica
gnomònica s. f. [dal lat. gnomonĭca (ars), gr. γνωμονική (τέχνη), dall’agg. γνωμονικός: v. gnomonico]. – L’arte di costruire gli orologi solari, e più generalmente l’arte di rappresentare la sfera celeste, o parti di essa, allo scopo...
gnomone
gnomóne s. m. [dal lat. gnomon -ŏnis, gr. γνώμων -ονος, dal tema di γιγνώσκω «conoscere»]. – 1. a. Stilo o indice di opportuna lunghezza e conveniente orientazione, la cui ombra (o l’estremo dell’ombra) serve a segnare le ore negli...