Figlio (n. 956 circa - m. Tenkitten, presso Gniezno, 997) di Slavník, principe della Boemia or., fu educato a Magdeburgo nell'ordine benedettino, ricevendo dall'arcivescovo Adalberto, con la cresima, il [...] nome con cui è noto. Canonico della cattedrale, poi vescovo di Praga (982), dopo un soggiorno a Roma nel monastero di S. Alessio all'Aventino (988), l'anno successivo tornò in sede e, con dodici monaci ...
Leggi Tutto
Storico (Opava fine sec. 12º - Bologna 1278); domenicano, visse a lungo a Praga e a Roma; fu creato vescovo di Gniezno da Niccolò III. Ha lasciato una cronaca universale dalla nascita di Cristo al 1247 [...] (Chronicon summorum pontificum imperatorumque de septem aetatibus mundi), ben ordinata e che ebbe larga diffusione. Leggende, come quelle della papessa Giovanna e altre, ebbero credito nel Medioevo proprio ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico polacco (Łask, Łódź, 1455 - Kalisz 1531); incaricato di diverse ambascerie a Roma e nelle Fiandre, fu poi nominato (1503) cancelliere del regno da Alessandro Iagellone. In [...] sia i Cavalieri Teutonici. Morto Alessandro, si adoperò per l'elezione del fratello di lui, Sigismondo; arcivescovo di Gniezno e primate di Polonia (1510-31), perdette molta della sua influenza dopo il 1518, quando Sigismondo sposò Bona Sforza ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] , ricevette l'incarico di una legazione in Polonia, Prussia e Pomerania. A Breslau, alla presenza dei vescovi di Gniezno, Breslau, Cracovia e Cujavie, ebbe modo di convocare un concilio (1248) per restaurare la disciplina ecclesiastica. Si adoperò ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] il vescovato missionario di Kammin (Kamien in Pomerania) rivendicato come suffraganeo sia da Magdeburgo sia da Gnesen (Gniezno); mentre riconobbe la diocesi di Uexküll in Livonia, retta da Mainardo, sottoposta alla Chiesa metropolitana di Amburgo ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] re di Polonia il pontefice riuscì, nei primissimi mesi del pontificato, a riportare all'obbedienza romana l'arcivescovo di Gniezno in Polonia Olesnicki, mentre il re di Bosnia Stefano Tommaso abbandonò l'eresia, anche se, ancora nel febbraio del ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] una sepoltura e una venerazione adeguate. L'intento di portare a Roma quelle sacre spoglie cade e la città polacca di Gniezno custodisce le reliquie del vescovo taumaturgo; qui l'imperatore Ottone III si reca a rendergli omaggio; ne torna con una ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 'è che, nell'ottobre 999, suo figlio Boleslao I ottenne da Silvestro II la creazione di un'arcidiocesi a Gniezno, ciò che sottrasse definitivamente la nascente Chiesa polacca al rischio di cadere sotto la giurisdizione dell'arcivescovo di Magdeburgo ...
Leggi Tutto