ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] ; dietro intervento del re, ottenne, il 24 ott. 1414, la prepositura della chiesa cattedrale di Gniezno, e nel 1423 il canonicato, sempre a Gniezno, ove, tuttavia, si recò rare volte. Soggiornò alla corte di Cracovia dal febbraio 1415 all'agosto ...
Leggi Tutto
BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] in quelle regioni.
Nell'estate del 1585 ebbe inizio il conflitto tra il nunzio e Stanislaw Karnkowski, arcivescovo di Gniezno e primate di Polonia. Al B. era giunta voce che alcuni vescovi polacchi auspicavano il ritiro del nunzio permanente ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] di un concilio nazionale). Il nunzio fu invece sostenuto da parte dell'episcopato, soprattutto da Nicolao Dzierzgowski, arcivescovo di Gniezno e primate di Polonia, e da Stanislao Osio, vescovo di Warmia.
Dal febbraio all'ottobre 1556 il L. soggiornò ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] .; J. Korytkowski, Arcybiskupi gnieźnieńscy, prymasowie i metropolici polscy od roku 1000 aż do roku 1821... (Gli arcivescovi di Gniezno, primati e metropoliti polacchi, dall'anno 1000 all'anno 1821), IV, Poznań 1890, p. 486; H. Ehrenberg, Geschichte ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo di stato polacco (Sienno, Sandomierz, 1389 - Sandomierz 1455). Divenuto vescovo di Cracovia (1423) e cardinale (confermato da Niccolò V nel 1449), fu a capo del gruppo di magnati che [...] italiani, tra i quali Enea Silvio Piccolomini), diede impulso alla vita culturale del paese. Con lui si afferma la grandezza della famiglia O.: suo fratello Jan (m. 1457) fu grande maresciallo, e il nipote Zbigniew (m. 1493) arcivescovo di Gniezno. ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] della dieta. Per incarico dell'Aldobrandini, il B. trattò col neoeletto, con la regina vedova, con l'arcivescovo di Gniezno e col cardinale Báthory. Nel novembre dello stesso anno sollecitò l'Aldobrandini perché lo inviasse alla corte di Praga: fu ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] alcun grado accademico. Intorno al 1514-15 lo troviamo a Roma, già provetto latinista, al seguito dell'arcivescovo di Gniezno e primate di Polonia jan Laski seniore, giunto in Italia per prender parte al concilio lateranense e per provvedere all ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] J. Mycielski, Trzy nagrobki z epoki renesansu w katedrze gnieźnieňskiej (Tre tombe d'epoca rinascimentale nella cattedrale di Gniezno), in Sprawozdania Komisii do badania historii sztuki w Polsce (Relazioni della Commissione per le ricerche di storia ...
Leggi Tutto
CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] stato assunto nella bottega del Padovano, e vi avesse eseguito, per il sepolcro dell'arcivescovo Dzierzgowski nella cattedrale di Gniezno, la lapide con la statua, molto simile alla statua di Konarsid a Poznań: poiché il sepolcro Dzierzgowski è del ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Opizio
Antonio Menniti Ippolito
PALLAVICINO (Pallavicini), Opizio. – Nacque a Genova il 13 o il 15 ottobre 1632, da Gianfrancesco e da Aurelia di Lazzaro Spinola (così Weber-Becker, 1999, [...] e violento (ibid., c. 243), si proponeva tra l’altro di impadronirsi, in un modo o nell’altro, dell’arcivescovato di Gniezno e sembrava a tal fine disposto a invaderne il «temporale» (ibid., c. 254).
Anche per il concorso negativo di tale prelato ...
Leggi Tutto