Ultimo re della dinastia dei Piast sul trono polacco, figlio di Ladislao I Łokietek re di Polonia, e di Edvige principessa di Kalisz, nacque nel 1310 e fu coronato il 25 aprile 1333; morị il 5 novembre [...] riacquistare queste terre perdute: egli affermò sempre che tutte le terre polacche appartenenti alla chiesa polacca (metropoli di Gniezno), e paganti l'obolo di S. Pietro, appartenevano legalmente alla Polonia e costituivano coronam regni Poloniae. E ...
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PALLAVICINO, Opizio
Antonio Menniti Ippolito
PALLAVICINO (Pallavicini), Opizio. – Nacque a Genova il 13 o il 15 ottobre 1632, da Gianfrancesco e da Aurelia di Lazzaro Spinola (così Weber-Becker, 1999, [...] e violento (ibid., c. 243), si proponeva tra l’altro di impadronirsi, in un modo o nell’altro, dell’arcivescovato di Gniezno e sembrava a tal fine disposto a invaderne il «temporale» (ibid., c. 254).
Anche per il concorso negativo di tale prelato ...
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Scultore, pittore e incisore (n. Horb forse 1438-47 - m. Norimberga 1533). Attivo con certezza a partire dal 1477, lavorò soprattutto a Norimberga e a Cracovia, dove tra l’altro realizzò l'altare ligneo [...] al Museo Nazionale) e un crocifisso per la stessa chiesa; le tombe dell'arcivescovo Zbigniew Oleśnicki nella cattedrale di Gniezno e del vescovo Pietro di Bnin nella cattedrale di Włocławek (1493); le dieci incisioni di rimasteci, eseguite (dal 1480 ...
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VENCESLAO II re di Boemia e di Polonia
Zdenek Kristen
Nacque nel 1271 da Přemysl Ottocaro II. Dopo la prematura morte del padre (1278) fu affidato alla tutela dello zio Ottone di Brandeburgo. Questi [...] Bonifacio VIII, il quale però favorì il duca della Grande Polonia, Přemysl, che con l'approvazione papale fu nel 1295 coronato a Gniezno re di tutta la Polonia. Lo scontro che si profilò in seguito fra Přemysl e V. fu evitato a causa dell'assassinio ...
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Nacque nel 1493 dal duca di Milano Gian Galeazzo Sforza e da Isabella d'Aragona. Trasferitasi la madre, dopo lo sfacelo del dominio sforzesco, nel ducato di Bari cedutole da Ludovico il Moro, visse a Bari [...] e personali. Introdusse alle cariche della corte e dello stato i suoi protetti, come Pietro Gamrat, arcivescovo di Gniezno e di Cracovia, Sobocki, cancelliere, Pietro Kmita e altri. Questa politica di favoreggiamenti e d'intrighi, coincidendo col ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] – gli fu affidata una legazione in Europa orientale (Polonia, Prussia e Pomerania).
A Breslau, alla presenza dei vescovi di Gniezno, Breslau, Cracovia e Cujavie, ebbe modo di convocare un concilio (1248) per restaurare la disciplina ecclesiastica. Si ...
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MOSCA, Giammaria (Gianmaria, Giovanni Maria, Zuan Maria), detto il Padovano. – Nacque, probabilmente a Padova, tra il 1495 e il 1499 da Matteo, «burchiero», di famiglia originaria di Conza (luogo di difficile [...] la regina Bona Sforza per l’esecuzione della tomba e della cappella funeraria del vescovo di Cracovia e arcivescovo di Gniezno, Piotr Gamrat (morto un mese prima), situata sul lato nord-orientale del deambulatorio della cattedrale di Wawel, accanto a ...
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SLESIA (A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Elio MIGLIORINI
Riccardo RICCARDI
Ernesto SESTAN
La Slesia, compresa circa fra 13° 30′ e 19° di longit. E. e fra 49° 30′ e 52° di latit. N., può essere paragonato [...] polacco; cristianizzata come il resto della Polonia, ha poco avanti il 1000 un proprio vescovado (Breslavia) sottoposto al metropolita di Gniezno. Posta al limite di tre popoli (Tedeschi, Polacchi, Cèchi) la Slesia fu per tutto il sec. XI teatro di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ° dovevano infatti possedere una struttura socio-economica di tipo urbano, anche se alcuni di questi suburbia, per es. Breslavia e Gniezno, decaddero e divennero vere e proprie c. solo in epoca moderna. Le campagne di scavo hanno mostrato come questi ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] , nei pressi del quale furono costruite, nel sec. 11°, la sede vescovile e la cattedrale, dipendenti dall'arcidiocesi di Gniezno. Dopo una sommossa popolare, la città di B. fu conquistata nel 1037-1039 dai Boemi del principe Bretislao I; intorno ...
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