Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] all'altare, si può desumere, con sufficiente probabilità, dalla ricostruzione dell'altare dedicato forse nel 42 a. C. da GneoDomizioEnobarbo a Roma. Nelle feste rituali l'altare veniva adornato con festoni e ghirlande e in un primo tempo non si ...
Leggi Tutto
Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di GneoDomizioEnobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio DomizioEnobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] nozze, ebbe il nome di N. Claudio Cesare; nel 53 sposò Ottavia, figlia di Claudio. Quando questi morì, i pretoriani comandati dal prefetto Burro, devoto ad Agrippina, salutarono N. imperatore (54). Parve ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] , che era nato dal suo primo matrimonio con un rappresentante di primo piano della nobiltà, GneoDomizioEnobarbo, e che entrò così nella famiglia Claudia con il nome di Nerone Claudio Druso Germanico Cesare.
Lo stesso Nerone in seguito, nel 53 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] confronti di maestri romani. Si tratta dell’editto censorio del 92 a.C., emanato da Lucio Licinio Crasso e da GneoDomizioEnobarbo contro i rhetores latini e volto a interromperne l’attività. Questi maestri di retorica romani, il cui esponente più ...
Leggi Tutto
NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] fluviali e stradali fin dall'epoca della fondazione come colonia romana (118 a.C.) da parte del generale GneoDomizioEnobarbo, con il nome di Narbo Martius, dal toponimo con valore idronimico di origine iberica Narbo. La nuova fondazione ...
Leggi Tutto
AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] museo, che però rimase manoscritto, e diede alle stampe una erudita descrizione di una moneta d'oro di GneoDomizioEnobarbo da lui stesso acquistata.
Appassionato di astronomia fondò, con scarsissimi mezzi, un gabinetto astronomico in una loggia del ...
Leggi Tutto
ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] a Firenze). In alcuni casi, la decorazione assume forme più complesse, come, ad esempio, nell'ara dedicata in Roma da GneoDomizioEnobarbo (v.), o da Publio Servilio Isaurico dinanzi al tempio di Nettuno, o, secondo un'ipotesi più recente, al tempio ...
Leggi Tutto
Domizi
Nella Roma antica, nome di una gens plebea, particolarmente influente nella tarda età repubblicana, quando molti suoi membri ricoprirono il consolato. I due rami principali furono i Calvini e [...] (da cui discendeva l’imperatore Nerone). Tra i più illustri si ricordano: GneoDomizioEnobarbo, vincitore contro Antioco III a Magnesia (190 a.C.); Lucio DomizioEnobarbo, governatore d’Africa e di Illirico, trionfatore sui germani e nonno di ...
Leggi Tutto
Tribuno della plebe nel 59 a. C., sostenne energicamente il console M. Calpurnio Bibulo contro Cesare. Pretore del 56, forse presiedette il tribunale che doveva giudicare Celio. Nel 54 pose la sua candidatura [...] consolato, e insieme con uno dei concorrenti, C. Memmio, strinse con i consoli in carica, Appio Claudio Pulcro e L. DomizioEnobarbo, un vero e proprio contratto, svelato poco dopo dallo stesso Memmio, col quale si assicuravano ai consoli, in caso di ...
Leggi Tutto
DOMIZIOENOBARBO (Cn. Domitius Ahenobarbus)
B. M. Felletti Maj
Figlio del pompeiano Lucio Domizio, morto a Farsalo, e di Porcia, sorella di Catone.
Fu avversario di Cesare, seguì le sorti di Bruto e [...] , in base a un calcolo dell'età di Lucio e GneoDomizio in confronto a quella del ritratto, escluse l'E. vivente CXII, 14, 15; R. Bartoccini, Il tempio di Nettuno sull'aureo di Cn. DomizioEnobarbo, in Atti e Mem. Ist. It. di Num., III, 1917, p. ...
Leggi Tutto