Dispositivo in grado di rilevare una grandezza, interagendo con essa, ricevendone energia e modificando il proprio stato, cioè variando una sua proprietà (la sua lunghezza, la sua resistenza elettrica [...] quelli per la rilevazione dell’acido lattico (medicina dello sport, analisi degli alimenti), dell’urea (analisi cliniche), del glutammato e della glutammina (analisi degli alimenti).
Successivo è stato l’interesse per i s. basati su cellule intere o ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] si esplica come riserva di energia (glicogeno), mantenimento dell'omeostasi dei liquidi extracellulari, controllo del glutammato e di altre molecole neurotossiche, modulazione dell'attività della microglia e di altre cellule immunocompetenti giunte ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] il primo neurotrasmettitore puramente inibitorio (il GABA, acido γ-amminobutirrico), mentre il primo esclusivamente eccitatorio, il glutammato, fu scoperto da David Curtis, John Phillis e Jeff Watkins. Dai lavori di Katz e Ricardo Miledi ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] ai meccanismi dell'LTP e della formazione di sinapsi. In particolare, quando un neurone viene eccitato, libera il neurotrasmettitore glutammato, il quale modifica l'attività dei recettori NMDA (N-metil-d-aspartato); questi recettori, a loro volta ...
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epilessia
Giancarlo Di Gennaro
L’epilessia è una condizione clinica caratterizzata da eventi accessuali, le crisi epilettiche, dovuti a scariche ipersincrone che coinvolgono popolazioni neuronali della [...] inibitorio), oppure da meccanismi che portano a un aumento di eccitazione (per es., aumento del glutammato, principale neurotrasmettitore eccitatorio).
Diagnosi
La diagnosi di crisi epilettica si formula essenzialmente su base clinica, analizzando ...
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Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] e da additivi chimici largamente impiegati nell'industria alimentare come conservanti. È questo il caso dell'intolleranza al glutammato monosodico che configura la 'sindrome del ristorante cinese': questo additivo, molto usato nella cucina cinese per ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] zolfo di cisteina e metionina, gli atomi di azoto dell'anello imidazolico dell'istidina e gli atomi di ossigeno del glutammato, dell'aspartato e della tirosina si comportano come atomi donatori nei confronti degli ioni metallici, dando luogo a legami ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] le modificazioni biochimiche più salienti riguardavano l'aumento della densità tanto dei recettori quanto dei neurotrasmettitori glutammato e N-metil-D-aspartatato (NMDA), che sono quindi implicati nell'apprendimento per imprinting. Durante il ...
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ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
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Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] gran numero di impieghi industriali, quali la produzione di alcool etilico, acido citrico, acido lattico, acido glutammico, acetone, butanolo, glicerina, detergenti, colori, lieviti, ecc., che vanno però riducendosi per motivi economici.
Un impiego ...
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apprendimento
Laura Ricceri
L’apprendimento è un processo che si manifesta sotto forma di cambiamenti adattativi durevoli del comportamento indotti dall’esperienza individuale. Le capacità di apprendere, [...] postsinaptico; solitamente l’LTP è indotto dall’attivazione di un particolare tipo di recettore (NMDA) del neurotrasmettitore glutammato, mentre i recettori di tipo AMPA per lo stesso neurotrasmettitore modulano l’ingresso dello ione Ca2+ e quindi ...
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litio
lìtio s. m. [lat. scient. Lithium, der. di precedenti termini chimici, oggi disusati, che risalgono al gr. λίϑειος, λίϑιος «di pietra»]. – Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, di simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico...
glutamato
(o glutammato) s. m. [der. di glutam(ico), col suff. -ato]. – In chimica organica, sale dell’acido glutamico: g. acido di sodio, usato sotto forma di salse, dadi da brodo, ecc., per migliorare il sapore di varî prodotti alimentari.