Genere di piante della famiglia Scrofulariacee (Linneo, 1737) con fiori vistosi a calice 5-partito; corolla tubolosa o quasi campanulata-bilabiata, con labbro superiore intero o bilobo, l'inferiore trilobo [...] cuore, aumenta la pressione e favorisce la diuresi (v. anche cardiocinetici).
I principî attivi della digitale sono glucosidi (digitossina, digitalina, digitaleina, ecc.), che furono studiati dallo Schmiedeberg (1875), e da Kiliani (1890-1899) e da ...
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. L'amigdalina (dal gr. ἀμυγδάλη "mandorla") fu isolata da Robiquet e Boutron-Charlard nel 1830 e studiata poi da Liebig e Wöhler e da altri. Si trova nelle mandorle amare (semi dell'Amygdalus communis) [...] e anche da altre piante, ma che forse non è un composto unico.
In istretto rapporto con l'amigdalina sta il glucoside del nitrile levomandelico, già sopra ricordato, che contiene una sola molecola di glucosio: C6H5−CH(CN)O−(C6H11O5), e che, come ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] soprattutto a eliminare i cataboliti azotati; nelle piante si formano delle sostanze organiche secondarie complesse (terpeni, steroli, glucosidi, alcaloidi, ecc.), alcune delle quali hanno funzioni etologiche (ecomoni). Si ha dunque:
C = A + NA, e A ...
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Alimentazione
Gianni Tomassi
Anna Meldolesi
Paolo De Castro
Enrico Porceddu e Maria Antonietta Spadoni
Problemi socio-economici, di Gianni Tomassi
Organismi vegetali geneticamente modificati, di [...] l’unica risorsa in tempi di carestia.
Nei soggetti con deficit ereditario dell’enzima glucosio–6–fosfato deidrogenasi, i glucosidi vicina e convicina presenti nelle fave provocano il favismo, una crisi emolitica acuta che può risultare mortale se non ...
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Sono indicate con tale nome le piante che a differenza delle piante verdi (autotrofe), si nutrono di materiali organici, derivati più o meno mediatamente da processi nutritivi di piante autotrofe. L'eterotrofismo [...] utilizzati attraverso il tubo intestinale degli animali. Cosi l'amido e la cellulosa sono idrolizzati a zuccheri, i glucosidi vengono scissi mettendo in libertà gli zuccheri, le proteine sono degradate a peptoni e amminoacidi, ecc.
Relativamente alla ...
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Il termine di a.s. fu co niato nel 1937 dal botanico H. Molisch per indicare le sostanze tossiche emesse da piante superiori, nell'aria o nel terreno (o an che da microrganismi quali batteri, attinomiceti, [...] di vegetazione sotto il noce; ciò è dovuto allo juglone, un naftochinone, che si forma da una sostanza (come glucoside) emessa dalle varie parti delle Juglandaceae e che arrivando nel terreno si ossida, dando lo juglone che inibisce la crescita ...
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SCHIFF, Joseph Hugo.
Marco Ciardi
– Nacque a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888) il 26 aprile 1834.
Appartenente a una antica famiglia ebraica, di origine [...] PAS (acido periodico – reattivo di Schiff). Schiff effettuò numerose altre ricerche di alto livello sugli eteri borici, sui glucosidi e l’arbutina, sul tannino e sull’acido gallico, sugli ossiacidi aromatici e l’asparagina, sui derivati dell’urea ...
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(XIV, p. 37; v. anche insetti, XIX, p. 342)
Già all'inizio del 20° secolo l'e. era riconosciuta come scienza autonoma a pieno titolo: basti pensare alla nascita nel 1913 della rivista mensile internazionale [...] vegetali secondarie comprendono anche altre e non meno importanti categorie di composti chimici, alcuni dei quali (alcaloidi, glucosidi, saponine, ecc.) agiscono come veleni selettivi (sono mortali o disturbano lo sviluppo e/o la riproduzione solo ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] (asparagina), sul tannino degli organi del corbezzolo (Arbutus unedo) e del castagno nostrale, sull'azione dell'acqua sui glucosidi, sui gas che si svolgono nella macerazione delle foglie, sull'estrazione della mannite dalle foglie e dai frutti dell ...
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PELI (fr. poils; sp. pelo; ted. Haare; ingl. hair)
Valeria BAMBACIONI
Mario TRUFFI
Formazioni cornee, filiformi della pelle dei Mammiferi, caratteristiche di questa classe, come le penne lo sono per [...] (Salvinia, Rubus, Aesculus), elaioplasti (pappo di Gaillardia), cristalli di ossalato di calcio (Labiate) e anche alcaloidi e glucosidi nelle piante la cui epidermide presenta tali principî attivi.
Le funzioni dei tricomi sono svariate: di protezione ...
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glicosidico
ġlicoṡìdico (o glucoṡìdico) agg. [der. di glicoside (o glucoside)] (pl. m. -ci). – In chimica organica, relativo ai glicosidi. In partic., ossidrile g., quello che in una molecola di zucchero del tipo glicosio si forma dal gruppo...