Statista inglese (Gloucester Lodge, Brompton, 1812 - Londra 1862); deputato ai Comuni (1836), divenne lord nel 1837. Sottosegretario di stato al Foreign Office nel gabinetto Peel (1841-46), fu poi ministro [...] delle Poste (1853-55) nel gabinetto Aberdeen. Nominato da Palmerston, nel 1855, governatore generale dell'India, sedò l'insurrezione dell'esercito indigeno del Bengala (1857) evitando la politica di rappresaglie. ...
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Fisico (Gloucester 1802 - Parigi 1875). Prof. di fisica al King's College di Londra, W. compì importanti studi in diversi campi, ma i suoi maggiori lavori furono nel campo della telegrafia (invenzione [...] del telegrafo ad ago, sviluppo della telegrafia sottomarina, sistemi a trasmissione automatica ecc.) e dell'elettrotecnica. È noto per il perfezionamento di un accurato strumento (ponte di W.) per la misura ...
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Figlio (n. 1391 - m. Bury Saint Edmunds 1447) di Enrico IV; comandò un corpo d'esercito ad Azincourt (1415) e in Normandia (1417-19). Fu reggente d'Inghilterra (1420-21) e, alla morte di Enrico V, "lord protettore". Divenuto luogotenente, venne in discordia (1430) con lo zio, cardinale di Beaufort, rifiutando di riconoscerlo quale legato pontificio. Sospettato di tradimento, nei riguardi di Enrico ...
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Ingegnere statunitense (San Francisco 1888 - Gloucester, Massachusetts, 1965). È stato presidente della Radio engineering company e direttore della Radio corporation of America (RCA). Pioniere sin dal [...] 1910 del controllo radio a distanza, a lui si devono numerose invenzioni (oltre 800 brevetti), riguardanti per lo più apparati elettrici ed elettronici: si ricordano il sistema di radioricezione a supereterodina, ...
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Monaco e maestro (sec. 12º) nell'abbazia di Gloucester. È autore di Derivationes o etimologie, opera lessicale e grammaticale disposta in modo che ogni lettera incomincia con un dialogo tra la Grammatica [...] e una consulta di dotti e di poeti e con una breve introduzione dettata dalla Grammatica stessa. O. attinse la materia da una raccolta preesistente che egli integrò con altri autori. Le Derivationes sono ...
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Economista e teologo (Laugharne, Galles, 1712 - Gloucester 1799), decano di Gloucester; precursore della scuola liberale, per quanto sotto alcuni aspetti ancora mercantilista, contribuì ad avviare la Gran [...] Bretagna verso la libertà degli scambî con l'estero. I suoi Elements of commerce and theory of taxes (1755), benché incompiuti, costituiscono uno dei primi tentativi di esposizione completa della materia ...
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Teologo e filosofo (Hales, contea di Gloucester, 1170-80 - Parigi 1245). Fu il primo scolastico che conobbe tutta la filosofia di Aristotele e di parte dei suoi commentatori.
Vita
Maestro nella Facoltà [...] delle arti di Parigi prima del 1210, poi maestro di teologia (già negli anni 1229-31), entrato nell'ordine francescano (1235-36) assicurò all'ordine la prima cattedra nello studio parigino; una seconda ...
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Teologo e alto ecclesiastico anglicano (Newark 1698 - Gloucester 1779). Tutta la sua opera apologetica è volta ad affermare, contro il "naturalismo" dei deisti (Locke, Hume, Bolingbroke), l'esistenza della [...] divina rivelazione. A questo scopo diede avvio a una serie di conferenze Warburtonian Lectures continuate fino a tempi recenti. Fra le sue opere: Divine legation of Moses (1737); Principles of natural ...
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Storico e filosofo statunitense (Hartford, Conn., 1842 - Gloucester, Mass., 1901), assertore e interprete delle dottrine evoluzionistiche sia nella sua ricca produzione storiografica (How the United States [...] became a nation, 1887; The beginnings of New England, 1889; The American revolution, 1891; ecc.), sia nelle numerose opere filosofiche (Mythe and myth-makers, 1872; Outlines of cosmic philosophy, 1874; ...
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Erudito e bibliofilo (Manchester 1792 - Thirlestane House, Gloucester, 1872). Giovanissimo, cominciò a raccogliere libri e manoscritti in tutti i paesi d'Europa (specialmente in Olanda e in Germania). [...] La sua collezione giunse a contare sessantamila manoscritti, molti dei quali di altissimo valore e parecchi di origine italiana, come quelli provenienti da Nonantola, oltre un gran numero di incunaboli ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...