GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] latine, nel cui ambito il G. si assunse l'impegno specifico di divulgare, in Italia, i risultati della glottologia e della filologia tedesche applicate allo studio del latino, creando un razionale e minuzioso metodo derivato dall'accurata e ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] ,et Belles Lettres di Parigi) e che è rimasta classica.
Nel 1873 l'A. faceva uscire il primo volume dell'Archivio glottologico italiano, la rivista gloriosa che egli personalmente curò e diresse fino al vol. XV (1899-1901).
Lo scopo era di pubblicare ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] che si mantenne "a cavallo fra il filone tardo-umanistico e quello dell'innovatrice filologia germanica basata sul metodo glottologico e archeologico" (F. Della Corte, p. 8. col. 2).
Negli anni Novanta l'obbiettivo dell'interesse e degli studi ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] del testo. E ancora di storia della filologia, di archeologia, epigrafia, papirologia, letteratura italiana e glottologia (Avviamento alla glottologia, Palermo 1946).
Nello studio della civiltà ellenica, in senso diacronico il L. si spinse fino alla ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] C. Giussani (quando lo stesso F. D'Ovidio restava e lavorava in campo "classico" quasi esclusivamente per ricerche linguistico-glottologiche e non superava l'onesta mediocrità l'antichista poco storico I. Gentile). Dall'Ascoli e più dal "nostro prof ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] .
Il C., entrando nel novembre del 1877 nella facoltà di lettere dell'università di Napoli, con propensioni spiccate per la glottologia e la filosofia, si trovò, quindi, adeguato all'insegnamento de' suoi nuovi ma estri, quand'anche sul Vera e sullo ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] 1873-74 e per parte del successivo studiò all'università di Roma, dove tra l'altro seguì corsi di G. Lignana (glottologia), E. De Ruggiero (antichità romane), R. Bonghi (storia antica), al quale ultimo è dedicato come a maestro Der italische Bund ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] al suo maestro Jacob Wackernagel; stimava poco i filologi classici francesi del suo tempo, ma ammirava il grande glottologo indoeuropeista Antoine Meillet; in questo quadro si collocano anche le sue amicizie con Devoto, Bruno Migliorini, Clemente ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] dopoguerra l'attività dei B. si fece più ampia e conclusiva. Dal 1926 fu direttore della sezione neolatina dell'Archivio glottologico italiano (al quale aveva cominciato a collaborare dal 1916),e tale restò fino al 1943, quando l'Archivio sospese le ...
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BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] esempio, conosceva e apprezzava i lavori germanistici ed indoeuropeistici del grande linguista danese R. Rask, intorno a cui i glottologi tedeschi avevano creato un silenzio che solo verso il 1870 cominciò a rompersi. Tra l'altro, ciò non solo mostra ...
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glottologia
glottologìa s. f. [comp. di glotto- e -logia, per rifacimento di un prec. glossologia]. – Scienza del linguaggio e delle lingue; è termine oggi sostituito quasi ovunque da linguistica, rimasto tuttavia nell’uso amministrativo e...
glottologico
glottològico agg. [der. di glottologia] (pl. m. -ci). – Della glottologia, che concerne la glottologia: studî g.; ricerche g.; archivio glottologico. ◆ Avv. glottologicaménte, per quanto riguarda la glottologia: uno studio, un’indagine...