Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] Asor Rosa, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1° (L’età medievale), pp. 65-77.
Baldelli, Ignazio (1988), Conti, glosse e riscritture dal secolo XI al secolo XX, Napoli, Morano.
Berruto, Gaetano (1995), Fondamenti di sociolinguistica, Roma - Bari, Laterza ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] romano: per i parlanti di lingua celtica o germanica il latino era un sistema linguistico straniero, per cui spesso dovevano glossare il testo scritto con notazioni nei loro idiomi. A partire dal 10° secolo, anche per i parlanti di lingue romanze ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] era particolarmente ansioso d'impadronirsi del testo geografico e per ragioni, come possiamo facilmente arguire dalla natura stessa delle glosse del Crisolora al Vat. gr. 191, che andavano oltre l'interesse 'toponomastico' di Salutati.
Ma c'è di più ...
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La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] applicato al genere del poema epico e dell’egloga e già questa prima versione del Baldus è accompagnata da fitte glosse marginali. L’edizione del 1521, che porta in coda l’importante autocommento della Merlini Cocai apologetica in sui excusationem ...
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Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] discendenza. La prosa oscura degli scritti profetici pagano-cristiani fu oggetto di tentativi di chiarimento, racchiusi in glosse e commenti. Il più celebre è l'Expositio abbatis Joachimi super Sibillis et Merlino, indirizzata dal preteso Gioacchino ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] (De Geronimo ms: 2r), o su quello lessicale, come non mi fido («non ho la forza di») o scarafoni, posto come glossa traduttiva accanto a scarafaggi (De’ Liguori 1760: 552, 576).
L’altro grande strumento di educazione religiosa che, a partire dal ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] indicandone gli interpreti riconosciuti e i saperi accettati, nonché alla compilazione di strumenti più tecnici: repertori, glosse, raccolte di appunti presi durante le letture.
Da questo riassetto dottrinale del sunnismo in senso ortodosso sarebbero ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] modifiche nel corso della trasmissione; note in margine, corruzioni dovute a una cattiva comprensione del testo, glosse interlineari e commenti finivano per divenire parte integrante dei testi. Le differenti correzioni apportate dai lettori ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] così una tradizione filologica che dalla fine del VI sec. dà luogo a traduzioni in neoegizio e in demotico, nonché a glosse e commentari. Il centro di gravità dell'attività culturale si va intanto spostando nei templi che, dopo la perdita della ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] », altrettanto frequenti sono i casi di refrattarietà al latinismo lessicale o semantico (cfr. Dardano 1969: 65-66 e nota 107).
Le glosse (introdotte in genere da cioè, ovvero: cfr. Segre 1963: 61-63; Dardano 1969: 66-67 nota 108) e soprattutto le ...
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glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...
glossare
(ant. gloṡare) v. tr. [der. di glossa1] (io glòsso, ecc.). – Commentare un testo apponendovi delle glosse; chiarire il senso di un vocabolo mediante un sinonimo (nei glossarî dell’antichità classica). Per estens., commentare in genere.