SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] o Baccan o Bacca o Varra, sappiamo che fu in cattedra tra il 1271 e il 1276, di lui conosciamo singularia e glosse civilistiche (Capasso, 1869, p. 94; D'Amelio, 1972, pp. 95 n. 48, 155); la sua partecipazione all'esegesi delle Costituzioni, se vi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] ’altri eredi. Una faccenda eminentemente politica, ben concordante con il sostegno all’Impero accordato da una delle più celebri glosse irneriane, dove si dicono passati dal popolo al sovrano, tramite la cosiddetta lex regia, i poteri di governo. Due ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] poi a lungo sul terreno, lette, citate e utilizzate per secoli. Nel diritto romano, le Summae di Azzone e la grande Glossa di Accursio; nel diritto canonico, la Summa di Enrico da Susa e l'apparato di Sinibaldo Fieschi; nella pratica notarile, l ...
Leggi Tutto
Giurista (seconda metà sec. 11º - primi sec. 12º), considerato il fondatore della scuola di diritto di Bologna. La renovatio da lui operata significò la nascita dello studio del diritto come scienza autonoma [...] fin allora aveva fatto parte marginalmente nelle scuole di arti liberali. I. introdusse negli studi giuridici l'uso delle glosse al testo, dando avvio alla celebre scuola dei glossatori e istituendo di fatto una nuova tradizione esegetica dei testi ...
Leggi Tutto
Giurista bolognese (m. tra il 1166 e il 1171), glossatore civilista, uno dei "quattro dottori" ritenuti diretti discepoli d'Irnerio. Fu causidico e giudice, e sentenziò, con Bulgaro, Martino e Iacopo, [...] nella celebre dieta di Roncaglia, indetta da Federico I nel 1158. Scrisse glosse al Digestum vetus e novum, al Codice, alle Novellae e alle Istituzioni; Distinctiones, che sembra siano state poi rifuse da Alberico in un'opera nuova; una Summula de ...
Leggi Tutto
BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] ha la forma della quaestio; tipica è quella a Lib. Aug. I. 38, § 2 ad vv. Et de quota parte feudorum, (ripresa nella glossa ordinaria di Marino da Caramanico senza la sigla del B.), che deriva da una quaestio disputata (databile tra il 1234 e il 1243 ...
Leggi Tutto
Giurista longobardista, nato forse a Mantova, e insegnante, tra la seconda metà del sec. 12º e i primi del seguente, nella scuola di diritto longobardo che si ritiene sia fiorita in quella città dopo il [...] declino della scuola di Pavia. Gli vengono attribuiti i Contraria legis langobardorum e glosse che servirono poi a integrare la glossa ordinaria di Carlo di Tocco. ...
Leggi Tutto
Orfino da Lodi
Edoardo D'Angelo
Sulla vicenda biografica di O., giudice, nella prima metà del XIII sec., presso le amministrazioni comunali e imperiali nell'Italia centrosettentrionale, è possibile [...] sotto questo rispetto (vv. 1547-1578), e da alcune glosse che lo accompagnano, è possibile ricavare i seguenti dati: l parte di O., dai congiurati e dalle loro famiglie.
La glossa ai vv. 1572-1578 è molto importante ai fini della ricostruzione ...
Leggi Tutto
MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] medesimo torno di anni ‒ tra il 1278 e il 1285 ‒ in cui si è visto M. attivo come giudice della Magna Curia (nelle sue glosse M. considera sempre tra i vivi Carlo I, che morì nel gennaio del 1285; in un'occasione M. dà poi ad intendere di scrivere ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] . In secondo luogo è da osservare che, se molto del pensiero d'A. è stato ed è conosciuto per il tramite della Glossa, non per questo le sue opere personali ebbero a soffrire, nell'età del diritto comune, di quella dimenticanza che colpì per ragioni ...
Leggi Tutto
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...
glossare
(ant. gloṡare) v. tr. [der. di glossa1] (io glòsso, ecc.). – Commentare un testo apponendovi delle glosse; chiarire il senso di un vocabolo mediante un sinonimo (nei glossarî dell’antichità classica). Per estens., commentare in genere.