(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] da commercianti greci cristiani.
Lingua
La lingua dei Galli, del gruppo celtico (➔ Celti), è documentata da iscrizioni, glosse di antichi autori, prestiti nel latino e residui sopravvissuti in lingue moderne; il gallico, che si sovrappose a parlate ...
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FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] suo testamento (che impose fosse osservato come supplemento alla regola, vietando altresì che questa come quello fossero sottoposti a glosse o ad interpretazioni) egli inserì tutti quei principî che, pur così vicini al suo spirito, non si era creduto ...
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SCOTO ERIUGENA, Giovanni
Giuseppe Saitta
Giovanni, chiamato ora Scottus (Scottigena), ora Eriugena, ora Jerugena, nacque in Irlanda, molto probabilmente verso l'810. Onde il soprannome Eriugena pare [...] Traube in Monumenta Germ. histor., III, Berlino 1956, un'edizione completa e critica delle poesie; B. Hauréau pubblicò le Glosse dell'Eriug. sul IV. libro di Mar. Capella (De arte dialectica), in Notices et extraits des manuscrits de la bibliothèque ...
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PONTEFICE
Nicola Turchi
. I pontefici, riuniti in collegio ufficiale sotto l'autorità del pontefice massimo, erano in Roma un'accolta di esperti del diritto sacro (fas), i quali avevano il compito di [...] del diritto non erano segrete (le XII Tavole erano esposte al pubblico), ma la loro interpretazione non era possibile senza le glosse dei pontefici. Questo stato di privilegio durò fino allo stabilirsi della pretura (366 a. C.) e fu più radicalmente ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] del diritto veneto e delle ragioni dell’esclusione di ogni richiamo al diritto romano anche nella forma delle glosse è Jacopo Chiodo. Cittadino veneziano, archivista e assistente al magistrato della compilazione delle leggi, sarà uno degli umbratili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] 1899, pp. 59 e 75). La traccia gentiliana è fedelmente tenuta presente da Mondolfo nel saggio di traduzione e interpretazione delle Glosse contenuto nello scritto La filosofia del Feuerbach e le critiche del Marx, del 1909, dove il passo della terza ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] in funzione palesemente antinicodemitica. La traduzione è intercalata, per maggiore chiarezza (come sottolinea il B.), da glosse e citazioni scritturali, seguite da brevi confutazioni di dottrine divergenti da quella riformata, poste sotto il titolo ...
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I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] per affrontare un certo ambito di studio. Così, alla sua prima menzione, il lessico tecnico viene di norma spiegato attraverso una glossa esplicativa. A modo di esempio, si veda il testo del (17), in cui i termini tecnici nuovi, indicati con il ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] busa»; Manzoni 1971: 406; cfr. milan. andà busa «andare buca, andare male»). I lombardismi vengono frequentemente segnalati con glosse o note esplicative dall’autore («“Che pensare? Mi si è coperta la vista” rispose Fermo; un Toscano avrebbe detto ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] mitologiche, ecc.); U. v. Wilamowitz-Moellendorff, in Sitzungsber. d. Kön. Preuss. Akad. d. Wissensch., XXXVI, 1918, p. 739 ss. (glosse omeriche, raccolta di sentenze); B. G. Grenfell, in Journ. of Egyptian Archaeol., V, 1918, p. 16 s. (epigramma); J ...
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glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...
glossare
(ant. gloṡare) v. tr. [der. di glossa1] (io glòsso, ecc.). – Commentare un testo apponendovi delle glosse; chiarire il senso di un vocabolo mediante un sinonimo (nei glossarî dell’antichità classica). Per estens., commentare in genere.