Uno dei principali giuristi musulmani della scuola shāfi‛ita. Nacque nella Fīrūzābād della Persia meridionale (presso Shīrāz) nel 393 dell'ègira (1003 d. C.), ma per approfondirsi nella teologia e nel [...] 's Gravenhage 1853), fu poi pubblicato in arabo a Leida, nel 1879, da A. W. T. Juynboll, e ristampato al Cairo con glosse filologiche nel 1329 èg. (1911 d. C.); il capitolo sul giudice e sui giudizî fu tradotto in latino da Bruno Ducati (De islamico ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] passo: HR III 7, da NH VII 3, 35). Non solo Paolo nell’HL usa e cita Plinio (I 2), ma riempie con glosse tratte dalla NH il proprio ms. delle Etymologiae di Isidoro (Villa 1984). E molte note vi aggiunge dai glossari anglosassoni – in origine sussidi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le attestazioni delle varie lingue d’Europa e le loro prime elaborazioni letterarie sono diverse per data [...] dell’VIII secolo: si distingue la fase dell’antico irlandese (VIII-IX secolo) e fra i testi più importanti le diverse glosse a testi sacri, il Leabhar Ard-Macha (“Libro di Armagh”), di argomento religioso, composto entro l’864, e soprattutto i vari ...
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Lingua degli Ebrei ashkenaziti, nata intorno al 10° sec., quando Ebrei provenienti dalla Francia e dall’Italia settentrionale si stabilirono in Renania. Il termine deriva dal ted. jiddish, alterazione [...] del Maḥsōr («Libro di preghiere») di Worms, e risale probabilmente al 1275, anche se è nota l’esistenza di glosse in y. risalenti al 1040 circa. Nella periodizzazione generalmente accettata, questa fase, detta dello y. antico, termina nel Cinquecento ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Pelster
Nacque a Novara o nei dintorni, ai principî del sec. XII. La simbolica leggenda medievale fece nascere dalla stessa madre gli autori dei tre più famosi testi teologici, [...] teologiche risultanti dal testo; con tale lavoro P. è un precursore dell'interpretazione biblica del sec. XIII. Queste glosse a S. Paolo non sono posteriori al 1141: possono tuttavia contenere aggiunte.
Con i Libri Sententiarum, scritti verso ...
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GILBERTO Porretano (Gilbertus Porretanus; Gilbert de la Porrée)
Francesco Pelster
Teologo e filosofo, nato nel 1070 a Poitiers; fece i suoi studî sotto Bernardo di Chartres e probabilmente anche sotto [...] Lat., LXIV, coll. 1255-1412) e un commento alle epistole di S. Paolo non ancora stampato. Inoltre rimangono di lui glosse manoscritte: a Geremia e ai Salmi; a stampa: Sermones in Cantica (Strasburgo 1497) e un'interpretazione dell'Apocalisse (Parigi ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] di carattere agiografico (cfr. H. Goll, Die Vita Gregorii des Johannes Diaconus, Freiburgi. B. 1940, pp. 6-12). A sé sta la traduzione delle glosse di Massimo il Confessore e di Giovanni Scolastico a Dionigi l'Areopagita, cui si è già accennato.
Le ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] annotazioni separate per il proprio uso personale. Vi fu un significativo cambiamento nel rapporto tra testo e note. Le glosse a margine erano una caratteristica dei libri manoscritti, ma Aldo Manuzio adottò la tecnica delle note stampate alla fine ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] accresciute e perfezionate. Per fare un esempio, una lista paleobabilonese di segni sumerici corredati di glosse sulla pronuncia presenta più di 900 glosse; nella versione finale, babilonese, oltre a un ampliamento dell'elenco di simboli sumerici con ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] , Le Traité..., tutti gli altri scritti del B., tra cui molto importanti In Regulam S. P. Benedicti apparatus (primus) e le glosse al Liber Pontificalis di Pandolfo, sono rimasti inediti. (Quest'ultima opera è però in corso di stampa a cura di U ...
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glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...
glossare
(ant. gloṡare) v. tr. [der. di glossa1] (io glòsso, ecc.). – Commentare un testo apponendovi delle glosse; chiarire il senso di un vocabolo mediante un sinonimo (nei glossarî dell’antichità classica). Per estens., commentare in genere.