Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] captano gli stimoli, situati nell’avventizia di importanti tratti arteriosi (arco aortico, seno carotideo, arterie mesenteriche ecc.) e nel glomocarotideo; altri, situati in altri organi (per es., cute), raccolgono stimoli di natura sensitiva ...
Leggi Tutto
Anatomia
L’arteria dell’estremità cefalica, per la quale passa il sangue destinato alla testa. Inizia, in ciascun lato, come tronco unico ( c. comune) e poi si divide in due rami; è avvolta da un plesso [...] . Altra formazione anatomica situata presso la biforcazione della c., a cui è unita da un peduncolo, è il glomocarotideo, paraganglio sensitivo, che contiene numerosi chemocettori sensibili alle variazioni di tensione di CO2 e di O2 del sangue e ...
Leggi Tutto
Nome di diverse formazioni anatomiche, per lo più di piccole dimensioni, dotate di funzione endocrina specifica. I p. che hanno la funzione di recettori nervosi specifici (chemocettori), come il glomo [...] , generalmente a comportamento benigno, originato da un p. extrasurrenale: localizzato più frequentemente in alcune sedi, quali il glomocarotideo, l’aorta, la laringe, il nervo timpanico, la giugulare, i vasi polmonari, non è funzionalmente attivo e ...
Leggi Tutto
Tumore, per lo più benigno, a carico delle strutture nervose di un organo chemorecettoriale (glomocarotideo e paragangli in genere); è detto anche paraganglioma non cromaffine. ...
Leggi Tutto
Asfissia
Giancarlo Urbinati
Per asfissia (dal greco ἀσϕυξία, composto di ἀ- privativo, e σϕύξις, "polso") si intende l'insieme delle alterazioni che sono dovute all'arresto della respirazione e che [...] sangue al cervello e l'ostruzione meccanica delle vie respiratorie, con eventuale contemporanea stimolazione del glomocarotideo (una piccola formazione nervosa cromaffine situata posteriormente alla biforcazione dell'arteria carotide comune o nell ...
Leggi Tutto
Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] o inappropriata attivazione dei riflessi vasomotori, per effetto di un incremento della pressione esercitata a livello del glomocarotideo, situato presso la biforcazione della carotide; tale incremento dà luogo a una iperstimolazione afferente del ...
Leggi Tutto
feocromocitoma
Valeria Guglielmi
Tumore derivante dalle cellule cromaffini che producono catecolamine (noradrenalina, adrenalina, dopamina). In ca. l’80% dei casi i feocromocitomi si localizzano nella [...] tessuti derivati dalle cellule della cresta neurale (nei paragangli della catena simpatica, lungo il decorso dell’aorta, nel glomocarotideo). Quelli situati nella midollare del surrene sono bilaterali nel 10% dei casi e solitamente benigni (95%); i ...
Leggi Tutto
In anatomia, piccolo ammasso di vasi sanguigni o di fibre nervose. G. carotideo Paraganglio situato presso la biforcazione della carotide.
Tumore del g. Tumore benigno, istologicamente costituito da ammassi [...] di cellule epitelioidi, separati da vasi e tralci connettivali. In genere è localizzato a livello dello stesso g. carotideo. Glomangioma Tumore vascolare cutaneo derivato dai g. neuromioarteriosi della cute e del sottocutaneo, costituito da piccole ...
Leggi Tutto
carotideo
carotidèo agg. [der. di carotide]. – Relativo alla carotide. In partic., regione c. (o sternocleidomastoidea), quella che corrisponde alla superficie del muscolo sternocleidomastoideo, in rapporto di contiguità con la carotide; canale...
glomo
glòmo s. m. [dal lat. glomus (-mĕris)]. – 1. Propr., gomitolo (rarissimo, con questo sign. etimologico, anche nell’uso letter.). 2. In anatomia, piccolo ammasso di vasi sanguigni o di fibre nervose; in partic., g. carotideo, minuscola...