PRECIPITINE
Massimo ALOISI
. Anticorpi (modificazioni delle globuline normali dei sieri) determinati negli organismi animali viventi dalla introduzione ripetuta di sostanze proteiche eterogenee disciolte.
Il [...] legame fra l'anticorpo precipitina e la proteina antigene, quando avvenga in determinate condizioni, determina la formazione di un precipitato proteico fioccoso e granulare costituito tanto dall'antigene ...
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Proteina plasmatica (α2-m), presente nella frazione delle α2-globuline, con peso molecolare di circa 725.000 e contenente circa l’8% di carboidrati. L’α2-m. è un potente inibitore delle proteasi plasmatiche [...] (trombina, plasmina e callicreina). La presenza nel sangue di m. (macroglobulinemia) si verifica in caso di epatopatie croniche, connettiviti, tumori ecc. La macroglobulinemia di Waldenström costituisce ...
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Sigla di retinol binding protein, che indica una proteina plasmatica appartenente alle α1-globuline (peso molecolare 20.000). L’RBP interagisce con il retinolo e il complesso RBP-retinolo si lega alla [...] prealbumina plasmatica. Sull’epitelio pigmentato della retina il retinolo viene ceduto a un recettore specifico ...
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In biochimica, α1-a. glicoproteina di peso molecolare 52.000 che costituisce il 90% delle α-globuline. Inibisce le serinproteasi presenti nel plasma e l’elastasi prodotta dai neutrofili nel polmone. Gli [...] individui con carenza di a., che si eredita come carattere autosomico recessivo, hanno un rischio aumentato del 20% di sviluppare enfisema polmonare; molti presentano epatopatie, circa il 10% sviluppa ...
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Sulla natura degli anticorpi, cioè di quelle sostanze o proprietà antagoniste dei sieri di individui trattati per via parenterale con sostanze eterogenee (antigeni) sono state fatte negli ultimi tempi [...] azioni denaturanti, quali il riscaldamento a 50°-60°C, l'aggiunta di alcali o di urea, egli ha prodotto in globuline normali un dispiegamento delle loro molecole in modo da renderle filiformi o nastriformi come avviene nelle interfacie; ha poi fatto ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] per un tempo molto più lungo di quanto non avvenga con l'ormone tireotropo, ha portato alla scoperta di una γ-globulina anticorpale 7S dotata di capacità tireostimolante (v. McKenzie, 1968). È stato postulato che la sede di attacco di questa molecola ...
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Anticorpo specifico prodotto per azione di un antigene (esotossina) il cui gruppo determinante antigenico corrisponde al gruppo tossigeno. Le a. sono γ-globuline del tipo delle immunoglobuline G o delle [...] immunoglobuline M; in opportune condizioni, reagiscono con l’antigene, precipitando con esso. Il siero normale dell’animale o dell’uomo può contenere delle a., indipendentemente da vaccinazioni subite ...
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In biochimica, frazione ottenuta dalle plasmaproteine, a sua volta suddivisibile in due sottofrazioni: p. I e p. II. La p. I è costituita da β- e γ-globuline; la p. II da α- e soprattutto da β-globuline. ...
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globulina
s. f. [der. del lat. globŭlus «globulo»]. – In chimica organica, ogni proteina semplice che sia coagulabile al calore, insolubile in acqua, solubile nelle soluzioni diluite di sali di acidi e basi forti, e venga precipitata da solfato...
alfa1
alfa1 s. f. o m. [dal gr. ἄλϕα (lat. alpha), di origine semitica: v. alef], invar. – Nome della prima lettera dell’alfabeto greco e del segno che la rappresenta (minuscolo α, maiuscolo A), corrispondente alla lettera a, A dell’alfabeto...