(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] i l. con cui viene a contatto.
Si dice leucolitica una sostanza o attività capace di provocare la distruzione dei globulibianchi, come il fosforo radioattivo, l’uretano, le azoipriti e il benzolo e la maggior parte delle altre sostanze che vengono ...
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Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] e della milza nel caso della forma linfoide, e da sintomi sistemici. Mentre nelle forme acute i globulibianchi sono rappresentati da forme indifferenziate, nelle forme croniche possono essere più o meno aumentati di numero, talora raggiungere ...
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terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti [...] di terapia per bambini SCID che si sono ammalati di leucemia perché erano stati mutati alcuni oncogeni specifici dei globulibianchi. Infine, il virus riesce a veicolare il gene terapeutico solo nelle cellule in attiva riproduzione e risulta inattivo ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] tra il 10 e il 30%. Ulteriori manifestazioni riguardano le cellule del sangue con riduzione dei globuli rossi, globulibianchi o grave piastrinopenia. D'altro canto sono descritti in letteratura vari fenomeni, soprattutto a carattere autoimmunitario ...
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Nome generico per designare quei farmaci che hanno un'azione inibente la divisione cariocinetica o mitotica; essi sono anche detti citostatici in quanto determinano citostasi, cioè impediscono la riproduzione [...] digerente (enteropatia arigenerativa) poi un'aplasia del midollo osseo che si rende evidente nei giorni successivi con diminuzione dei globulibianchi e delle piastrine e più tardi con anemia, indi azoospermia, caduta dei peli e solo in un tempo più ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] un dolore intenso. Tale fenomeno, ancora scarsamente compreso, è stimolato da mediatori chimici che vengono rilasciati dai globulibianchi e da altri componenti coinvolti nel processo infiammatorio-riparativo che segue il prodursi di una ferita o di ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] monoclonali nella terapia di certe patologie. Gli anticorpi (immunitario, sistema) sono proteine che vengono prodotte da particolari globulibianchi del sangue, i linfociti B, con il compito di difendere l'organismo dall'attacco di agenti esterni ...
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terapie genetiche
Antonio Fantoni
Sostituire geni malati con geni sani
Le terapie genetiche, o geniche, sono biotecnologie utilizzate per correggere geni mutati responsabili di malattie ereditarie. [...] gruppo di ricercatori di Milano, guidati da Alessandro Aiuti, si è prefisso il compito di introdurre il gene normale nei globulibianchi difettosi.
A questo scopo è stato clonato il gene umano normale ADA ed è stato introdotto nel genoma di un virus ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
globulo
glòbulo s. m. [dal lat. globŭlus, dim. di globus «globo»]. – 1. letter. Piccolo corpo sferico, globetto: un g. di vetro, di cristallo. 2. In biologia: a. Elemento corpuscolato del sangue, appartenente alla serie rossa (g. rosso, detto...