GANDHĀRA, Arte del (v.vol. III, p. 776)
M. Taddei
Si intende oggi con «arte del G.» una produzione artistica, prevalentemente rappresentata da rilievi in pietra o in materiale plastico (argilla, «stucco»), [...] Dar, The Question of Roman Influence in Gandhara Art: Numismatic Evidence, in RivItNum, LXXIX, 1977, pp. 61-89; P. Callieri, La glìttica romana nel Gandhāra: presenze e influssi, in RendLinc, s. VIII, XLIV, 1989, pp. 243-257.
Per i toilet trays: H.-P ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] , I, pp. 406-410; O. Reuther, Architettura, I, pp. 411-444; Ph. Ackermann, Oreficeria, I, pp. 459-470; N. C. Debevoise, Glittica, I, pp. 471-474; E. T. Newell, Monete, I, pp. 475-492; R. Ettinghausen, Ceramica, I, pp. 646-664; Ph. Ackermann, Tessuti ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] e stagno) nel BM. In ambito cretese, l’alto livello tecnico della ceramica già nel periodo protopalaziale (per tacere della glittica, della sfragistica, dei vasi in pietra, o degli addetti alla scrittura) si spiega con l’organizzazione del lavoro ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] Alessandro Torlonia nel 1866, e altri vetri comuni romani provenienti dalle catacombe. Notevole anche la raccolta di opere di glittica romana, di falere e di oggetti in cristallo di rocca.
La collezione degli avorî contiene, oltre che statue e ...
Leggi Tutto
CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] , furono lavorate a Costantinopoli fra il sec. 9° e l'11° e testimoniano una significativa ripresa delle tradizioni della glittica classica.Accanto ai c. decorati con placchette o medaglioni figurati, senz'altro i più sontuosi della collezione, ve ne ...
Leggi Tutto
Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] incidendo, scene del repertorio orientalizzante o ionico arcaico, prodotti di tecnica e gusto raffinati che solo nella glittica minoica possono trovare i loro prototipi lontani. Dal punto di vista tecnico importante è lo sviluppo della granulazione ...
Leggi Tutto
Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. I, p. 511 e S 1970, p. 67)
L. Bertacchi
Nuovi studi e scoperte hanno ampliato le conoscenze su A. e sul suo territorio, mentre grazie ad [...] e commerciale di Aquileia romana, cit., II, pp. 419-426; G. Sena Chiesa, Lusso, arte e propaganda politica nella glittica aquileiese tra tarda repubblica e principato augusteo, in Aquileia repubblicana e imperiale, cit., pp. 263-280; P. Cassola Guida ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] , ma anche rodie, alle attiche. Coltivata, invece, l'arte dell'incisione per la monetazione e, forse, per la glittica. La monetazione selinuntina, senza pervenire alle altezze di quella siracusana, diede alcuni buoni tipi per iconografia e per arte ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] altri Medici, per i quali nei rammentati laboratorî s'intagliano vasi e coppe nelle materie più dure. Invece la glittica è scarsamente coltivata nel Quattro e Cinquecento; oltre il pisano Giovanni dalle Corniole, si possono ricordar solo i fiorentini ...
Leggi Tutto
TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] medaglia ha buoni cultori a cominciare dal Cellini, ma in piccolo numero, dai fiorentini Poggini al senese Pastorino; mentre la glittica conta ancora nei primi decennî Giovanni delle Corniole e Domenico di Polo con i loro seguaci; e l'oreficeria vede ...
Leggi Tutto
glittica
ġlìttica (o ġlìptica) s. f. [dall’agg. glittico]. – 1. L’arte e la tecnica di incidere le gemme o pietre dure. 2. Disciplina che ha per oggetto lo studio delle gemme incise.
glittico
ġlìttico (o ġlìptico) agg. [dal gr. tardo γλυπτικός, der. di γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – Che concerne l’arte di incidere le gemme: le tecniche g. attraverso i tempi.