NEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Antonielli
Generalità e caratteri. - La civiltà neolitica appartiene interamente ai tempi geologici attuali, e la sua diffusione abbraccia tutti i continenti; anzi in alcune parti [...] state respinte verso il centro dell'Africa.
Alcuni studiosi vollero perfino scorgere negl'Iperborei attuali, esercitanti l'arte glittica e una primitiva scultura in osso, gli eredi dei magdaleniani cacciatori della renna; ma le analogie, non mai ...
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Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] possono essere distinti in due gruppi stilistici: nel primo, più cospicuo, gli esempi migliori si connettono alle esperienze della glittica etnisca (si veda il c.d. gruppo del satiro e della menade a confronto con gli pseudoscarabei del Maestro del ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] , rappresentazioni di esseri reali e fantastici, motivi vegetali, in un complesso di temi in cui la glittica indiana si cimentò, riallacciandosi talora strettamente al repertorio figurativo mesopotamico. Vi sono, infatti, rappresentazioni di esseri ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] lunette monocrome, di un classicismo tanto remoto da ogni suggestione monumentale che lo si direbbe vagheggiato sui preziosi reperti della glittica e della moneta antica.
Forse non lontana di tempo dalla Camera di S. Paolo è la Madonna della scala ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] l'A. del tipo Mattei serve da cariatide, un altorilievo trovato ad Efeso con l'A. del tipo di Berlino, opere di glittica (gemma Natter con l'A. Mattei, gemma della Bibliothèque Nationale di Parigi con l'A. Capitolina), piccoli bronzetti ecc.
Le fonti ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] di Gnathia (peraltro complicate da nuovi elementi tematici che ne rivelano il carattere eclettico), nonché le poche redazioni della glittica e della monetazione.
Il cratere Jatta da Ruvo contiene già il motivo del pedagogo; gli altri episodî, risolti ...
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TEBE, 2° (v. vol. VIl, p. 653)
V. Aravantinos
Nell'antica capitale della Beozia la ricerca archeologica è proseguita soprattutto nell'area delle colline della città alta, che nel suo insieme prende il [...] e lo scambio, l'importazione delle preziose materie prime per la produzione dei capolavori di oreficeria, di metallurgia, di glittica e di lavorazione dell'avorio. Le materie prime giungevano nei porti della Beozia insieme con oggetti prodotti nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'origine della citta
Massimo Maiocchi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Sulla metà del IV millennio a.C., la Mesopotamia meridionale è sede di un fenomeno [...] sulla testa un copricapo assai simile a quello che caratterizza gli amministratori cittadini delle epoche successive. La glittica riflette una società stratificata, altamente specializzata, sotto la guida di grandi agenzie che coordinano tutte le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’anno di nascita dell’archeologia [...] .
Un altro esempio riguarda le scene di banchetto. Queste scene, che costituiscono un tema diffuso, sia nella glittica (cioè nelle rappresentazioni su sigilli cilindrici), sia negli intarsi e nelle placche a rilievo di epoca protodinastica, spostano ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] da suggerire a Fiocco (p. 100) l'ipotesi di trovarsi di fronte a un pittore diverso. In realtà la nitidezza "glittica" del modellato, la dura incisione del segno, la cromia limpida e squillante, che confermano la citazione di Girolamo da Cremona ...
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glittica
ġlìttica (o ġlìptica) s. f. [dall’agg. glittico]. – 1. L’arte e la tecnica di incidere le gemme o pietre dure. 2. Disciplina che ha per oggetto lo studio delle gemme incise.
glittico
ġlìttico (o ġlìptico) agg. [dal gr. tardo γλυπτικός, der. di γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – Che concerne l’arte di incidere le gemme: le tecniche g. attraverso i tempi.