Per elmo s'intende genericamente qualsiasi armatura difensiva del capo. Il vocabolo indica però, particolarmente, un tipo di copricapo in uso nell'antichità, nel Medioevo e un poco anche oltre. Rinviando [...] il mestiere di gladiatore.
Rimane da accennare alla varietà delle decorazioni degli elmi nell'arte, specie nella scultura e nella glittica. Si è già visto che l'impiego delle figure di animali negli elmi, come sostegno del pennacchio, comincia molto ...
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MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] di scavi tra il 1925 e il 1931 vennero alla luce un tempio, ricostruito parecchie volte, un palazzo, ceramica, glittica, 4000 tavolette (tra cui una lettera di Shaushatar di Mitanni) con tre periodi principali: protostorico, Gasur (nome assunto dalla ...
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NOCCHI, Bernardino
Alessandra Nannini
– Nacque a Lucca l’8 maggio 1741 da Giovanni Antonio, disegnatore di architettura, e da Lucia di Pietro Vitali, entrambi lucchesi.
Avviato dalla famiglia allo studio [...]
I dipinti (cinque lunette sono perdute) celebrano le virtù del pontefice Pio VI. Il lavoro, ideato da Nocchi su modello della glittica, anticipando il gusto neoclassico e lo stile impero (Rudolph, 1985, p. 218), fu eseguito da Domenico Del Frate, in ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte (v. vol. VI, p. 542)
E. Acquaro
Gli studi e le ricerche condotti in quest'ultimo ventennio sulla cultura materiale dei centri fenici e punici del [...] dell'intera classe, che solo in Iberia conosce una certa specificità locale nella ripresa di tipologie indigene.
Con la glittica in pietra dura, che taglia scarabei con ovali di base sedi di complesse iconografie composite, il primato culturale di ...
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Vedi KULTEPE dell'anno: 1961 - 1995
KÜLTEPE (v. vol. IV, p. 420 e S 1970, p. 52, s.v. Anatolia)
E. Merluzzi
L'antico insediamento di Κ. è tuttora oggetto di una sistematica indagine archeologica, iniziata [...] influenze elaborate da artigiani anatolici già in possesso di una certa abilità tecnica. I caratteri distintivi di questa classe glittica si esprimono nella composizione delle scene, oltre che nel modo di rendere i soggetti. Il repertorio è composto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Trasferendo la capitale dell’Impero da Vienna a Praga, Rodolfo II fonda un centro [...] assegnano i lavori che riguardano l’architettura, le decorazioni, le scenografie, l’arte topiaria, le copie di capolavori, la glittica, la ceroplastica, l’oreficeria e la riproduzione a stampa.
Gli artisti di corte
Il 27 aprile 1595, con una Lettera ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] VII alla Chiesa di Toledo, chiude questo rapido sguardo attraverso la Prima Sezione del museo.
4. - Sezione numismatica e glittica. La ricchezza delle serie antiche spagnole (cartaginesi e ispano-romane) e greche è superata solo da quella della serie ...
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Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (Uruk)
A. Bisi
Località dell'Iraq meridionale, situata 20 km a N dell'Eufrate, corrispondente alla città sumerica di Uruk, che ha dato il nome ad una delle fasi [...] di Uruk, che provengono per la maggior parte dai livelli V e IV a-b dell'Eanna. Assai tipici di questa fase glittica sono inoltre gli animali araldici, reali o immaginarî, con le zampe e i lunghi colli serpentiformi intrecciati e vegetali ed anfore ...
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TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] Ms. 230 della Biblioteca Riccardiana, a cura di P. Barocchi, Firenze 1979; A. Giuliano, Motivi classici nella scultura e nella glittica di età normanna e federiciana, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le opere di architettura e scultura promosse in Italia meridionale dall’imperatore [...] diretta del dato naturale, ritratto con realismo e vivace gusto narrativo .
Notevoli sono anche i risultati raggiunti nella glittica, nell’oreficeria e nella numismatica: Federico II è attento collezionista di pezzi antichi – recente è l’ipotesi che ...
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glittica
ġlìttica (o ġlìptica) s. f. [dall’agg. glittico]. – 1. L’arte e la tecnica di incidere le gemme o pietre dure. 2. Disciplina che ha per oggetto lo studio delle gemme incise.
glittico
ġlìttico (o ġlìptico) agg. [dal gr. tardo γλυπτικός, der. di γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – Che concerne l’arte di incidere le gemme: le tecniche g. attraverso i tempi.