L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] non solo dalla documentazione diretta (tombe, sepolture e loro corredi), ma anche dalle arti figurative come il rilievo e la glittica, dove sono rappresentate, ad esempio nella Stele di Eannatum re di Lagash, la pia sepoltura dei defunti dopo la ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] citare i rilievi di Alaça Hüyük, dove il t. è un semplice seggio, provvisto a volte di basso schienale. Nella glittica ricorrono invece quasi tutti i tipi noti dalla coeva arte mesopotanica. Nell'arte neohittita del I millennio a. C. conosciamo ...
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ΡARΤICA, Arte (v. vol. V, p. 971)
A. Invernizzi
La definizione corrente di arte p., cioè l'arte fiorita tra il II sec. a.C. e il III sec. d.C. nell'impero partico e nelle aree vicine che ne hanno subito [...] stessa cultura greca aveva cominciato a diffondersi entro i confini del dominio persiano, come provano soprattutto i documenti della glittica, dagli intagli di stile greco-persiano alle impronte di sigilli sulle cretule di Ur in Mesopotamia o sulle ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] linea "iconografica" già in nuce nelle ricerche fiorentine, dovevano invece costituire il preludio di un monumentale corpus sulla glittica minoica (assegnatogli dallo Halbherr già prima del periodo di alunnato), che non vide mai la luce. Il fatto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Khurriti e il regno di Mittani
Elena Devecchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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Il popolo dei Khurriti è presente nel Vicino Oriente [...] monocromo, la cui diffusione corrisponde sia geograficamente che cronologicamente a quella del regno di Mittani. Anche nella glittica è possibile identificare uno stile tipicamente mittanico, che, come nel caso della ceramica di Nuzi, è diffuso ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. i, p. 511)
L. Bertacchi
Nuovi scavi, trovamenti e studî hanno notevolmente arricchito le nostre conoscenze di questo importante centro.
1) [...] Isacco ed un piatto frammentato lavorato a mola e ad incisione che rappresenta Cristo fra gli Apostoli.
c) Ambre, oreficeria, glittica. Il rinvenimento di due bei pezzi di ambra, rappresentanti teste uno di Satiri e l'altro di Menadi, mentre la ...
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TELL AÇANA
M. G. Adamasi
Località del Hatay turco, sito dell'antica Alalakh, sul lato occidentale della pianura di Amuq. Il tell è lungo circa 750 m e largo 300 m.
Il colle fu esplorato nel corso di [...] era formato da una lastra in basalto di un re hittita Tudkhaliya. Molto importanti per la classificazione e la valutazione della glittica siriana del II millennio a. C. sono i sigilli trovati a Tell Açana. Tra la ceramica sono venuti in luce numerosi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Arte persiana: eclettismo e continuita
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Persiani possono essere considerati eredi sia [...] complessità culturale dell’impero persiano è anche percepibile nelle opere delle cosiddette arti minori, in particolare nella glittica e nella toreutica. Gioielli e rhyta (vasi potori) terminanti con protomi animali (leoni, tori, capridi) fondono le ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] , emananti da un'autorità religiosa o politica (δημιοσίαι σϕραγίδες).
La perfezione e la conseguente rinomanza dei prodotti della glittica greca, cioè degl'intagli su pietre dure, assicura per lunghi secoli a questa arte il favore delle classi ricche ...
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SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] di Olbia costituì la principale fornitrice delle popolazioni scitiche di ogni genere di beni di lusso (vasi in oro, argento, glittica, vino, olio e anche armi). Più tardi, nel 5° secolo, la presenza di ceramica corinzia e ateniese attesta il notevole ...
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glittica
ġlìttica (o ġlìptica) s. f. [dall’agg. glittico]. – 1. L’arte e la tecnica di incidere le gemme o pietre dure. 2. Disciplina che ha per oggetto lo studio delle gemme incise.
glittico
ġlìttico (o ġlìptico) agg. [dal gr. tardo γλυπτικός, der. di γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – Che concerne l’arte di incidere le gemme: le tecniche g. attraverso i tempi.