LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] dall'eroe o dal sovrano. Dal motivo iconografico del mitico Gilgamesh che afferra due l., tanto frequente nella glittica mesopotamica, derivò l'immagine dell'eroe biblico Daniele, quale ricorre nei sarcofagi paleocristiani, nei tessuti copti e nell ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] allievi in tarda età, la dinastia dei Decio fa parte dei "virtuosi" lombardi delle arti minori, in particolare della glittica quali i Saracchi, i Miseroni, i Masnago.
Mentre è lineare e sostanzialmente identificabile la produzione fino ai corali di ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] , poi invece compaiono i motivi greci, che diventano i più comuni. I Punici si mostrano molto abili nell'arte della glittica e certe gemme possono sostenere il paragone con i migliori prodotti delle botteghe greche ed etrusche. Per i meno ricchi si ...
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REGA, Filippo
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
REGA, Filippo. – Nacque a Chieti il 26 agosto 1761, figlio secondogenito di Giuseppe «viaggiatore e antiquario» (Ravizza, 1834, p. 44) e di Veneranda Ruggeri; [...] delle pietre.
Dal 1804 Rega, che nel 1803 era stato nominato membro corrispondente dell’Istituto di Francia, oltre che nella glittica fu molto attivo presso la Zecca di Napoli. Ebbe il primo incarico da Ferdinando IV per i coni del dritto della ...
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RAS SHAMRA (App. I, p. 960; II, 11, p. 667; III, 11, p. 581)
Stefania Mazzoni
SHAMRA Le ricerche effettuate in quest'ultimo quindicennio nel sito dell'antica Ugarit hanno confermato l'importanza della [...] in lingua accadica, che si aggiungono a quelli già scoperti in data anteriore; i molti reperti artistici, avori, glittica, ceramica, provenienti dalle tombe di questo livello, attestano l'attività di un artigianato vivace, fervidamente aperto a ...
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EBLA (v. vol. VII, p. 688, s.v. TellMardikh)
P. Matthiae
Importante centro urbano della Siria settentrionale interna, fiorito particolarmente nel periodo protosiriano maturo (2400-2300 a.C.) e paleosiriano [...] C., che può ormai essere paragonata a quella in corso di definizione, su ben più ampia base documentaria, della glittica contemporanea.
Mentre la plastica in pietra documenta il ruolo primario di E. nella realizzazione anche delle fasi classiche dell ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] . Anche le spade, soprattutto quelle del quartiere III, si dovranno considerare come una importazione, forse da Cnosso.
4. Glittica. - Numerose pietre incise furono trovate a Mallia. La loro fabbricazione locale è stata accertata negli scavi del 1956 ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] raffigurante un leone seduto, confermano i rapporti della tematica degli avorî del I millennio a. C. con l'iconografia glittica del millennio precedente; altre lastre, e in particolare il rilievo rappresentante un servitore che reca un capretto e uno ...
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CENNINI, Bartolommeo
Bruno Santi
Figlio del fonditore fiorentino Giovanni Battista, si ignora quando egli sia nato, e non si conoscono neanche i termini cronologici della sua prima attività. Il fatto [...] 'iscrizione presente nell'opera) una statua in marmo raffigurante S. Sebastiano, commissionatagli da Leonardo Agostini, esperto di glittica e numismatica, poi commissario di papa Alessandro VII Chigi per le antichità del Lazio; la statua venne posta ...
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Vedi CALENI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALENI, Vasi
¿ A. Rocco
Si dà questo nome a quella ceramica interamente ricoperta da vernice nera piombina, decorata plasticamente da motivi ornamentali e figurati, [...] , Aiace e Cassandra, centauromachia, ecc. sono numerosi e presi dal repertorio delle arti minori, particolarmente la toreutica, la glittica, la coroplastica oltre che dalla pittura. Si può dire anzi che il figulo più che tradurre o derivare nella ...
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glittica
ġlìttica (o ġlìptica) s. f. [dall’agg. glittico]. – 1. L’arte e la tecnica di incidere le gemme o pietre dure. 2. Disciplina che ha per oggetto lo studio delle gemme incise.
glittico
ġlìttico (o ġlìptico) agg. [dal gr. tardo γλυπτικός, der. di γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – Che concerne l’arte di incidere le gemme: le tecniche g. attraverso i tempi.