Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giacomo Luigi Ciamician
Franco Calascibetta
Giacomo Luigi Ciamician, chimico triestino di origine armene, nei primi decenni del 20° sec. fu più volte candidato al premio Nobel per la chimica. La sua [...] , un alcol della serie aromatica, la pianta, aggiungendo a essa una molecola di glucosio, la trasformava nel corrispondente glicoside, la salicina. Questi e altri risultati convinsero Ciamician che in tal modo le piante si difendevano dall’azione di ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] questo tipo è stato di grande aiuto il poter disporre di prodotti di degradazione parziale del DNA. Poiché il legame glicosidico tra zucchero e purina è molto più debole di quello tra zucchero e pirimidina, è stato relativamente facile rimuovere le ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] formule a catena lineare che erano state suggerite da Kiliani, tuttavia la struttura ad anello che egli attribuì ai glicosidi, nell'aprire la strada al riconoscimento di una moltitudine di possibili isomeri, servì a suggerire l'esistenza di strutture ...
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glicoside
ġlicoṡide (o glucoṡide) s. m. [der. di glicosio (o glucosio)]. – Composto organico del tipo degli eteri, formato da un monosaccaride (generalm. il glicosio, ma anche il galattosio, il ramnosio, ecc.) o da un oligosaccaride (per es.,...
glicosidico
ġlicoṡìdico (o glucoṡìdico) agg. [der. di glicoside (o glucoside)] (pl. m. -ci). – In chimica organica, relativo ai glicosidi. In partic., ossidrile g., quello che in una molecola di zucchero del tipo glicosio si forma dal gruppo...