Ormone polipeptidico di 29 amminoacidi sintetizzato come proglucagone dal pancreas (cellule α delle isole di Langerhans) e dotato di azione opposta a quella dell’insulina (prodotta dalle cellule β), ossia [...] . Favorisce infatti, attraverso l’attivazione del sistema adenilciclasi-AMP ciclico, l’attivazione della glicogenofosforilasi (➔ glicogeno), con conseguente liberazione di glucosio. Il g. favorisce anche la gluconeogenesi, la proteolisi epatica e ...
Leggi Tutto
Il complesso dei fenomeni morbosi causati dalla protratta esposizione di tutto il corpo a basse temperature. Va distinto dal congelamento, perché in questo, agendo la causa perfrigerante su un limitato [...] disturbo della termoregolazione e un rallentamento della stessa termogenesi per il depauperamento delle riserve organiche di glicogeno e per un’insufficienza relativa corticosurrenale. Sintomi premonitori sono il pallore, l’apatia e la sonnolenza ...
Leggi Tutto
magrézza Stato dell'organismo caratterizzato da scarsezza o diminuzione dei grassi di deposito e conseguente, cospicua, diminuzione del peso corporeo. I limiti tra normalità ponderale e m. sono sfumati [...] avanzati la m. può comportare la scomparsa quasi completa dei depositi di adipe e addirittura una riduzione delle riserve di glicogeno. Questo estremo grado di m. è detto anche marasma o cachessia: termini che da alcuni autori sono considerati come ...
Leggi Tutto
testosterone Steroide a 19 atomi di carbonio che rappresenta il più tipico ormone maschile, sintetizzato nelle cellule di Leydig del testicolo (v. fig.) e, in minore quantità, dalla corteccia surrenale. [...] : la somministrazione di t. produce un effetto anabolizzante a livello della sintesi proteica; la carenza induce nel maschio la comparsa di creatinuria e diminuzione di glicogeno, fosfageno e acido adenilpirofosforico nella muscolatura striata. ...
Leggi Tutto
Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] di energia.
Un altro importante fattore della fatica muscolare è l'esaurimento delle scorte di ATP, di fosfocreatina e di glicogeno nel muscolo stesso. L'ATP, che è l'unica sorgente diretta di energia per la contrazione, è contenuto nel muscolo ...
Leggi Tutto
Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] per la sintesi dell'ATP sono la glicolisi anaerobica, cioè l'idrolisi in assenza di ossigeno dei carboidrati (glucosio e glicogeno) fino a ottenere acido piruvico e acido lattico, e l'ossidazione aerobica, cioè l'idrolisi in presenza di ossigeno di ...
Leggi Tutto
Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] tra 30 e 60 min, il fattore limitante principale risulta costituito dalla quantità di glicogeno presente nei muscoli. Un aumento del tasso di glicogeno intramuscolare, che è ottenuto attraverso l'allenamento della resistenza, consente quindi di poter ...
Leggi Tutto
Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] meccanismi sono necessari affinché possa esserci un’integrazione armoniosa tra i componenti a breve termine (acidi grassi, glicemia, glicogeno epatico) e le riserve d’energia a lungo termine (massa grassa). L’equilibrio energetico è il risultato ...
Leggi Tutto
Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] e proporzionale alla fatica) e durante il riposo si diffonde nel sangue da cui il fegato lo rimuove riconvertendolo in glicogeno attraverso la glicogenogenesi. In condizioni di aerobiosi l’acido l. è in parte ritrasformato in glucosio attraverso la ...
Leggi Tutto
Saliva
Daniela Caporossi
La saliva è un secreto ricco di enzimi e tamponi, prodotto dalle ghiandole salivari presenti nel cavo orale (v. il capitolo Testa, Cavità orale). Ha la funzione di lubrificare [...] particolarmente densa e ricca di amilasi salivare (α-amilasi), enzima che inizia la demolizione di polisaccaridi (amido e glicogeno), scindendoli in carboidrati più piccoli. In stato di riposo, le parotidi partecipano solo per il 25% alla secrezione ...
Leggi Tutto
glicogeno
ġlicògeno s. m. [comp. di glico- e -geno]. – In chimica organica, polisaccaride di riserva degli organismi animali (ma presente anche in batterî, alghe, funghi), detto anche amido animale per il comportamento chimico simile a quello...
glicogenosi
ġlicogenòṡi s. f. [der. di glicogeno, col suff. -osi]. – In medicina, nome generico di un gruppo di malattie ereditarie del metabolismo caratterizzate da accumulo di glicogeno in varî organi; si distinguono almeno otto diversi...