Disaccaride, C12H22O11•H2O. Si può estrarre dal malto, è costituito da due molecole di glucosio unite da un legame α-glicosodico che viene scisso dalla maltasi. Si presenta in cristalli incolori, solubili [...] o come stabilizzante dei polisolfuri. Nell’uomo si forma m. durante i processi digestivi, a partire dall’amido e dal glicogeno contenuti negli alimenti per azione della ptialina della saliva e l’amilasi del succo pancreatico; nell’intestino viene ...
Leggi Tutto
Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Shangai il 6 aprile 1920. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme a E.G. Krebs, per gli studi sul ruolo svolto [...] cellule in grado di contrarsi; la fonte energetica necessaria a tale meccanismo è fornita dal glucosio, rilasciato dal glicogeno. Il glicogeno si accumula nel fegato, dove è utilizzato per mantenere al livello normale la glicemia, e nei muscoli per ...
Leggi Tutto
Ormone prodotto dalle ghiandole surrenali, di formula
(OH)2C6H3CHOHCH2NHCH3,
detto anche epinefrina. Insieme alla noradrenalina, viene liberata in corrispondenza delle terminazioni nervose della maggior [...] , da una catena di reazioni che portano all’attivazione e inibizione della glicogenofosforilasi e della glicogenosintetasi (➔ glicogeno). L’a. ha proprietà broncodilatatrici, cardiostimolanti e vasocostrittrici. Quella usata in medicina è in genere ...
Leggi Tutto
glicocorticoide
Stefania Azzolini
Ormone steroideo prodotto dalla corticale del surrene. I glicocorticoidi (cortisolo, cortisone e corticosterone), come altri ormoni steroidei liposolubili, riescono [...] dai carboidrati). Il glucosio che si forma in seguito a questo processo viene in piccola parte convertito in glicogeno, mentre la maggior parte va ad aumentare la concentrazione di glucosio libero nel sangue. Inoltre, i glicocorticoidi riducono ...
Leggi Tutto
Reazione di formazione di composti chimici complessi per sintesi di sostanze più semplici operata da organismi viventi, per mezzo di catalisi a opera di enzimi. I processi biosintetici frequentemente richiedono [...] ciascuna delle quali è catalizzata da uno specifico enzima. Esempi di prodotti di b. sono: i carboidrati e le riserve di glicogeno e di amido, gli amminoacidi (per gli animali quelli non essenziali) e le macromolecole proteiche, gli acidi grassi e i ...
Leggi Tutto
In biochimica, enzima allosterico coinvolto nella trasmissione del segnale ormonale all’interno delle cellule bersaglio. In particolare, si distinguono p. AMPc-dipendenti e p. denominate p. C. Le prime [...] del segnale ormonale. La regolazione delle p. AMPc-dipendenti influenza quindi il metabolismo degli acidi grassi e del glicogeno e la trasmissione dell’impulso nervoso. Le p. C sono debolmente attaccate allo strato fosfolipidico interno della ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] di Bernard sollevava però una questione che sarebbe rimasta per lungo tempo insoluta: la sintesi o 'creazione vitale' del glicogeno. Il metabolismo, con i suoi processi di degradazione e di sintesi, poneva dunque diversi problemi, la cui soluzione ...
Leggi Tutto
somatòtropo, ormóne In biochimica e fisiologia, ormone proteico (detto anche ormone dell'accrescimento), spesso contrassegnato con le sigle hGH (dall'ingl. human growth hormone ") o STH (dall'ingl. somato-tropic [...] (stimola la sintesi di proteine), lipidico (stimola la β-ossidazione dei grassi) e glucidico (inibisce la degradazione di glicogeno e il consumo di glucosio), condiziona la progressione staturale anche a causa del suo effetto sulla formazione di ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] attivata catalizza il primo evento di fosforilazione nel sistema a più tappe che culmina nell'attivazione dell'enzima glicogeno fosforilasi e, quindi, in un'aumentata glicogenolisi, con tutte le conseguenze funzionali che ne derivano a livello delle ...
Leggi Tutto
Acido ossigenato del fosforo, di formula H4P2O7, che si forma dall’acido ortofosforico ordinario con eliminazione di acqua per riscaldamento prolungato a 200-300 °C, o per trattamento del medesimo con [...] (PPi) in due molecole di fosfato inorganico (Pi): PPi → 2Pi. Nell’uomo sono coinvolte nella sintesi di glicogeno muscolare, nelle vie di recupero dei nucleotidi purinici ecc.
Pirofosforilasi Enzimi della classe delle idrolasi che catalizzano la ...
Leggi Tutto
glicogeno
ġlicògeno s. m. [comp. di glico- e -geno]. – In chimica organica, polisaccaride di riserva degli organismi animali (ma presente anche in batterî, alghe, funghi), detto anche amido animale per il comportamento chimico simile a quello...
glicogenosi
ġlicogenòṡi s. f. [der. di glicogeno, col suff. -osi]. – In medicina, nome generico di un gruppo di malattie ereditarie del metabolismo caratterizzate da accumulo di glicogeno in varî organi; si distinguono almeno otto diversi...