La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Washington University, a Saint Louis, individuano la serie di passaggi con cui il corpo umano converte il glicogeno in glicosio e poi di nuovo in glicogeno, detta 'ciclo di Cori'. Per questo risultato ricevono il premio Nobel 1947 per la medicina o ...
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(o torlo) Materiale nutritivo di riserva, contenuto in varia quantità nell’uovo e che fornisce i principali fattori plastici necessari per l’embrione; è detto anche, in biologia, deutoplasma o vitello. [...] 16%), di colesterolo (2%). Gli idrati di carbonio sono assenti, mentre nelle uova degli Insetti e di Ascaris, è presente il glicogeno.
Le uova delle varie specie animali prive di t. o che ne possiedono una scarsissima quantità sono dette alecitiche o ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] circa 39 molecole di ATP per unità di esosio. Grazie a questo elevato rendimento delle fosforilazioni ossidative, le riserve di glicogeno della fibra (da 10 a 20 g/kg di muscolo) possono assicurare molte migliaia di contrazioni a condizione che l ...
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In citologia, nella cellula eucariotica (➔ cellula), la parte di protoplasma compresa tra membrana plasmatica e membrana nucleare: vi si distinguono lo ialoplasma o c. fondamentale, e, inclusi in esso, [...] da una membrana, detti corpi di inclusione; in particolare, le cellule muscolari e gli epatociti contengono granuli di glicogeno con funzione di deposito di energia e le cellule del tessuto adiposo contengono grandi gocce di trigliceridi. Malgrado ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] il consumo di O2 può essere aumentato anche più del 100% del valore basale, normale; scomparsa del glicogeno epatico per aumentata glicogenolisi e ridotta glicogenosintesi con labilità della glicoregolazione; esaltazione del metabolismo lipidico e di ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] per la sintesi dell'ATP sono la glicolisi anaerobica, cioè l'idrolisi in assenza di ossigeno dei carboidrati (glucosio e glicogeno) fino a ottenere acido piruvico e acido lattico, e l'ossidazione aerobica, cioè l'idrolisi in presenza di ossigeno di ...
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uridina Nucleoside, costituito da una molecola di ribosio e una di uracile, avente formula C4H3N2O2C5H9O4; si ottiene dall’acido uridilico per eliminazione di una molecola di acido fosforico. Uridinmonofosfato [...] e nelle relazioni di biosintesi dei glucosidi. In particolare, l’UDPG, oltre a essere il substrato della sintesi del glicogeno epatico, è coinvolto nelle reazioni di trasformazione del glucosio in D-glucuronato e acido ascorbico, durante le quali l ...
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(o tirossina) Composto chimico, tetraiodo- p-ossifenilderivato della tirosina, di formula C15H11O4NI4; più precisamente è la 3,3,5-tetraiodotironina (simbolo T4). Polvere bianco-giallognola inodore, insapore, [...] urinaria delle scorie azotate, maggiore eliminazione cutanea e polmonare dell’acqua e diminuzione, sino alla scomparsa, del glicogeno epatico. Nei Vertebrati inferiori la t. influenza la differenziazione dei tessuti e la metamorfosi. In terapia si ...
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IPOFISI (XIX, p. 485)
Ettore CUBONI
Fisiologia. - Ognuna delle tre parti dell'ipofisi o ghiandola pituitaria (lobo anteriore, intermedio e posteriore) elabora ormoni suoi proprî; dei 28 complessivamente [...] in quantità abnome, è causa delle "iperglicemie preipofisarie", caratterizzate da insulinoresistenza e da livelli relativamente alti del glicogeno nel fegato e nei muscoli.
b) Ormoni del lobo intermedio: 1) Intermedina o melanoforormone, che provoca ...
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citosol
Ester De Stefano
Componente fluida del citoplasma di una cellula eucariotica di consistenza gelatinosa, contenente composti utilizzati dalla cellula per la crescita e la riproduzione. Nel citoplasma [...] da una membrana, detti corpi di inclusione; in particolare, le cellule muscolari e gli epatociti contengono granuli di glicogeno con funzione di deposito di energia e le cellule del tessuto adiposo contengono gocce di trigliceridi.
→ Cellula ...
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glicogeno
ġlicògeno s. m. [comp. di glico- e -geno]. – In chimica organica, polisaccaride di riserva degli organismi animali (ma presente anche in batterî, alghe, funghi), detto anche amido animale per il comportamento chimico simile a quello...
glicogenosi
ġlicogenòṡi s. f. [der. di glicogeno, col suff. -osi]. – In medicina, nome generico di un gruppo di malattie ereditarie del metabolismo caratterizzate da accumulo di glicogeno in varî organi; si distinguono almeno otto diversi...