Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] cellule appartenenti a tessuti che non sono più in fase di sviluppo continuano ad avvicendarsi molto rapidamente. La semivita del glicogeno nelle cellule epatiche è di solo sei ore.
L'energia è necessaria a vari livelli nei processi di sintesi. Non ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] PAS (acido periodico di Schiff) con cui sostanze contenenti gruppi glicolici o loro derivati aminici e alchilaminici, come il glicogeno e i mucopolisaccaridi neutri, vengono colorate in rosso magenta dopo che i gruppi sono stati ossidati per formare ...
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RUFFO, Alfredo
Alessandro Volpone
– Nacque a Napoli il 7 aprile 1915 da Alfredo, proprietario terriero e imprenditore, e da Amalia Arena, crocerossina. Il padre morì un mese prima che nascesse, per [...] alcune reazioni intermedie del metabolismo ossidativo, incluso quello dell’adenosina trifosfato (ATP) anche in relazione a glucosio e glicogeno.
Negli anni 1946-47, presso la stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli collaborò con Alberto Monroy (1913 ...
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Anaerobiosi
Gabriella Argentin
Con il termine anaerobiosi (composto di ἀν-, privativo, e aerobiosi, a sua volta derivato da ἀήρ, "aria", e βίος, "vita") si designa la condizione degli organismi che [...] gruppo fanno parte, tra gli altri, i lieviti e i molluschi bivalvi, i quali contengono considerevoli riserve di glicogeno per affrontare temporanee condizioni di anaerobiosi, come i periodi di bassa marea. Nonostante l'organismo umano sia aerobio ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] la cristallizzazione di numerosi di essi; la scoperta della sintesi enzimatica di polisaccaridi come l’amido, il glicogeno ecc.; la scoperta che certi processi patologici sono determinati da alterazioni di funzioni enzimatiche; la identificazione di ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] che in alcune zone può essere organizzato a formare corpi di Golgi. Infine sono presenti granuli di deposito costituiti da glicogeno o da lipidi neutri.
Esternamente alla membrana plasmatica la cellula di lievito è circondata da una parete contenente ...
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Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] notevolmente di spessore (fase proliferativa), le cellule ghiandolari, divenute tortuose, si arricchiscono di granuli di glicogeno e l'endometrio diventa particolarmente vascolarizzato (fase secretoria). A questo punto avviene l'ovulazione, che ...
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GLICERINA o glicerolo (in farmacia Glicaolum)
Angelo Contardi
È un alcool trivalente che, combinandosi con varî acidi grassi, forma alcuni gliceridi, componenti caratteristici dei grassi (v.).
La scoperta [...] lattico:
Questo può essere dall'organismo bruciato completamente ad anidride carbonica e acqua oppure risintetizzato a idrato di carbonio (glicogeno; v.).
Usi. - In farmacia la glicerina per le sue proprietà igroscopiche è usata di per sé e come ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] of Washington di Seattle una serie di studi sperimentali che li portano a chiarire il meccanismo attraverso cui i muscoli controllano la trasformazione del glicogeno in glucosio. Dimostrando che le reazioni di interconversione della fosforilasi del ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] del glucosio entro le cellule e per enzimi responsabili per la sintesi del glicogeno. In effetti, è stato possibile individuare una mutazione nella sintetasi del glicogeno.
L'indirizzo del gene candidato è utilizzato anche in un altro modo: dopo ...
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glicogeno
ġlicògeno s. m. [comp. di glico- e -geno]. – In chimica organica, polisaccaride di riserva degli organismi animali (ma presente anche in batterî, alghe, funghi), detto anche amido animale per il comportamento chimico simile a quello...
glicogenosi
ġlicogenòṡi s. f. [der. di glicogeno, col suff. -osi]. – In medicina, nome generico di un gruppo di malattie ereditarie del metabolismo caratterizzate da accumulo di glicogeno in varî organi; si distinguono almeno otto diversi...