COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Scalfari, a cura di A. Spiezie, Roma 2000; G. Fasanella - C. Sestieri - G. Pellegrino, Segreti di Stato. La verità da Gladio al caso Moro, Torino 2000; S. Flamigni, I fantasmi del passato, Milano 2001; “Il caso Cossiga”. Capo dello Stato che esterna ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] ’est, in funzione di contrasto alla diffusione del comunismo; una vicenda che anni dopo sarebbe stata ricondotta al progetto Gladio. Secondo la moglie, soprattutto le inchieste sul traffico di armi avrebbero poi indotto Calabresi a maturare altre ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] Bellarmino (1586).
Non sono note altre opere dello Jacovacci. I titoli talora ricordati, De donatione Constantini, De utroque gladio in Ecclesia (Ciaconius - Oldoinus) e De appellando a papa ad concilium (A. Schulte) sono estratti dell'opera maggiore ...
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gladio
glàdio s. m. [dal lat. gladius, voce di origine celtica]. – 1. Spada a lama larga e corta, a doppio taglio e punta, dall’impugnatura con la guardia appena accennata, usata nell’antica Roma dai gladiatori. 2. In zoologia, la conchiglia...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...