Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] , L’évolution politique, cit., p. 212, con CIL I2 1, p. 278; in gennaio i pretori sovvenzionavano sette giorni di giochi: gladiatori, teatro, animali e circo (Cod. Theod. VI 4,4 [nel 354], cfr. A. Chastagnol, L’évolution politique, cit., p. 215); i ...
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PHERSU
S. de Marinis
Maschera dei ludi funebri etruschi. Nella Tomba tarquiniese degli Àuguri (circa 530 a. C.) sono distinte dall'iscrizione Ph. due figure maschili, il cui volto è coperto da una maschera [...] dei retiarii in epoca romana; e secondo una tradizione (riferita da Nicola di Damasco e riportata da Ateneo), gli spettacoli gladiatorî romani erano di origine etrusca e da quando Roma li adotta, nel III sec. a. C., mantengono un carattere funerario ...
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Vedi TAORMINA dell'anno: 1966 - 1997
TAORMINA (Ταυρομένιον, ἡ Ταυρομενία; Tauromenion)
G. V. Gentili
La greca Tauromenion sorse nel 358 a. C. per opera di Andromaco, padre dello storico Timeo, come erede [...] in costruzione laterizia rotta da nicchioni e preceduta da un colonnato corinzio. Adattamento del II sec. d. C. per i ludi gladiatorî è l'orchestra, cinta da alto podio con corridoio anulare. Lungi dal teatro, sorge l'odeon, che per la scena è ...
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Vedi AVENCHES dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AVENCHES (Aventicumz)
L. Rocchetti
La città moderna occupa il luogo dell'importante centro antico, citato da Tacito come capoluogo degli Elvezî (Hist., i, [...] .
Tra i frammenti plastici rinvenuti abbiamo statue e statuette di sileni, decorazioni dei templi, un bel gruppo di gladiatori in avorio, uno splendido busto aureo di Marco Aurelio ed un mosaico raffigurante una maschera tragica.
Bibl.: F. Stähelni ...
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Aggettivo che designa tutto ciò che serve ad allontanare e a frustrare un'influenza malvagia (v. iettatura). La ragione d'esistenza di ogni ἀποτρόπαιον deriva in linea retta dalla teoria democritea degli [...] o parti di essi (iena, lupo; denti, pelo, escrementi), le parti del corpo e della veste di uomini suppliziati e di gladiatori: d'altra parte, in ogni bulla, in ogni pendaglio, in ogni phalera, oltre la figura o la maschera eventualmente scolpita ...
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QUINQUATITUS
Gioacchino Mancini
. Nei calendarî romani il 19 marzo figura col nome di Quinquatrus. Secondo Varrone (De lingua lat., VI, 14), tale denominazione derivò dall'essere il quinto giorno, secondo [...] dea sacrifici incruenti di focacce di grano e di miele intrisi nell'olio. Nei giorni seguenti si davano ludi scenici, gladiatorî e venatorî. Nel quinto e ultimo giorno (23 marzo) si compivano sacrifici nell'atrio dei calzolai (atrium sutorium), e si ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] sul nome di Trimalchione: ut quisque horas inspiciet, velit nolit, nomen meum legat (71, 11). E vi saranno rilievi gladiatorî per diletto del defunto e scene di banchetto per ricordare al popolo le donazioni e le feste offerte da Trimalchione: che è ...
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battere
Aldo Duro
Non ha in D. frequenza molto alta; quando si eccettuino le opere di dubbia attribuzione, con 11 occorrenze complessive (2 nelle Rime dubbie, 6 nel Fiore, 3 nel Detto d'amore), si hanno [...] quali si colpivano " con le palle del piombo che pendevano da una correggia che portavano in mano " (così il Buti, e a gladiatori pensa anche, tra i moderni, il Venturi); ma altri, come il Lana tra gli antichi e, tra i moderni, Scartazzini-Vandelli e ...
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Imperatore romano d'Occidente (n. 384 - m. Ravenna 423). O. ebbe il titolo di Augusto nel 393 e, a soli undici anni, divenne erede dell'Impero Romano di Occidente, che resse sotto la tutela di Stilicone. [...] Nel 404 O. celebrò a Roma il suo sesto consolato e il trionfo, in occasione del quale vietò le lotte dei gladiatori, continuando nell'atteggiamento ostile contro i pagani che aveva già assunto negli anni precedenti con la proibizione dei sacrifici e ...
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Gare pacifiche per la conquista di premî stabiliti al miglior concorrente, espressione caratteristica dello spirito greco, proclive allo sviluppo di ogni migliore dote personale, fisica o morale, come [...] lancio e di lotta; talvolta, ma più raramente, tali lotte si svolgono in combattimenti fra armati, come i romani ludi gladiatorî, talvolta in cacce e lotte con le fiere, come le venationes romane.
Gli agoni ippici (ἵππος "cavallo") miravano a mettere ...
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gladiatore
gladiatóre s. m. [dal lat. gladiator -oris, der. di gladius «spada»]. – 1. Combattente, per lo più schiavo, ma anche liberto o condannato per reati comuni, che nell’antica Roma gareggiava, armato di gladio (o di altra arma, a seconda...
gladiatorio
gladiatòrio agg. [dal lat. gladiatorius]. – 1. Di gladiatori: spettacolo g.; scontri gladiatorî. 2. Che è proprio dei gladiatori, che ha le caratteristiche generalmente ad essi attribuite: forme g.; forza g.; anche, battagliero,...