LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] a Castel di Guido, circa 2 km a nord-est di Roma, sull'Aurelia. Il sito, inquadrabile nell'ambito della glaciazione rissiana, è caratterizzato da un alternarsi di depositi di limo e di sedimenti eruttivi che inglobano il livello antropico: probabile ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] a creare perturbazioni su scala locale quando il processo di rigenerazione della vegetazione forestale dopo l'ultima glaciazione non era ancora terminato. Una perturbazione su larga scala, tuttavia, cominciò solo con il disboscamento di vaste ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] ). Diversi rinvenimenti confermano la progressiva occupazione umana, sia in grotta sia all'aperto, in concomitanza con la glaciazione würmiana. Le strutture all'aperto appaiono costituite da tende a pianta circolare od ovale, con un lastricato di ...
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glaciazione
glaciazióne s. f. [der. del lat. glaciare «ghiacciare»]. – In geologia, il progressivo svilupparsi dei ghiacciai che, avverandosi favorevoli condizioni climatiche, hanno in diversi periodi della terra lasciato le loro tracce in...
scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...