Studio della forma e degli aspetti fisici della superficie terrestre. Ha assunto un ruolo di primo piano in seguito all’interesse crescente dell’uomo per l’ambiente in cui vive. È naturale, quindi, che [...] e teorie: come si è visto, la quantificazione è presente nelle evoluzioni della g. climatica; anche gli studi sul glacialismo hanno sempre goduto di coerenti quantificazioni e la g. litorale si è giovata da tempo delle teorizzazioni quantitative ...
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Il nome deriva dalla valle dell'Adamè, percorsa dal piccolo affluente dell'Oglio di egual nome; l'Adamello è ricordato per la prima volta nella Carte générale du théâtre de la guerre en Italie et dans [...] , nella zona più alta, ha carattere d'altipiano con grande estensione di pianori che devono la loro forma non all'erosione glaciale, ma a quella normale che vi agì in modo intenso nel Miocene. Il Lehmann, che ha studiato la morfologia preglaciale, ha ...
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Germania
Katia Di Tommaso
La potenza industriale d'Europa
Cuore economico dell'Unione europea, popoloso paese dalla forte identità e dalla grande tradizione culturale, la Germania è uno dei punti di [...] tedesco fu intensamente modellato dalle glaciazioni, e le colline, i laghi, le valli mostrano spesso gli effetti del glacialismo.
Il clima prevalente è temperato e umido, ma nelle regioni orientali è di tipo continentale, con forti differenze ...
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Catena montuosa dell'Antiappennino toscano, che si erge a breve distanza dal Tirreno, tra le valli della Magra e del suo affluente Aulella e quella del Serchio: è collegata alla dorsale appenninica dalle [...] e la celebrata ricchezza dei loro marmi. Nessuna traccia attuale di fenomeni glaciali, ma numerose, sebbene non sempre facilmente identificabili, tracce di un antico glacialismo rinvenute in più luoghi, nei depositi, ritenuti di origine morenica ...
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Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] verso i 900-1000 m. Manca però un lavoro di coordinamento che permetta sia di precisare la distribuzione dei depositi glaciali, sia di distinguere le tracce delle diverse glaciazioni, sia di fissare il limite delle nevi, che forse si aggirava intorno ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , il 26% a quelli liguri e tirrenici, appena il 4% a quelli ionici e il 7% ai fiumi delle isole. I regimi glaciale e nivale, propri dei corsi d’acqua alimentati dalla fusione dei ghiacciai e del manto nevoso, hanno portate massime nei mesi estivi e ...
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Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche [...] del Garda; l. di sbarramento a opera di un ghiacciaio, che si hanno quando una valle laterale è sbarrata da una massa glaciale (il L. di Marjelen, nelle Alpi Bernesi, chiuso dal ghiacciaio di Aletsch); l. di sbarramento per frana, che si formano in ...
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Nome e limiti. - Col nome di Ande - in spagnuolo Cordillera (cioè "catena") de los Andes - si designa il grande sistema montuoso che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell'America [...] parallelismo fra il limite attuale delle nevi e quello quaternario: quest'ultimo era in genere di 800-1000 m. più basso. Tracce glaciali si sono riscontrate fino a 3900 m. sotto l'Equatore, fino a 3600 m. nel Perù settentrionale, fino a 3500 m. nella ...
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SESTINI, Aldo
Laura Cassi
– Nacque a Brozzi (Firenze) l’11 agosto 1904, da Eugenio, apprezzato incisore litografo, e da Ida Del Panta.
Vocato agli studi geografici fin dagli anni del liceo, nel 1924 [...] (Scotoni, 1989, p. 394).
La sua produzione, incentrata dapprima su temi di geografia fisica (glacialismo appenninico, frane, reti idrografiche) – rigorosamente studiati mediante osservazione diretta e scrupolosi sopralluoghi – in seguito, pur ...
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CURIONI, Giulio
Bruno Accordi
Nacque il 17 maggio 1796, a Milano proprio durante l'assedio del Castello - presso cui abitava la sua famiglia - e al culmine dei movimenti che segnarono il passaggio dalla [...] C., all'inizio fonte di amarezze e poi di soddisfazioni, fu quella della presenza di tracce di un grande glacialismo, durante l'Era quaternaria, dalla Valtellina alla pianura padana: argomento aspramente avversato da grandi nomi d'Oltralpe e ammesso ...
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glacialismo
s. m. [der. di glaciale]. – In geologia, il complesso delle trasformazioni fisionomiche che si sono verificate in varie regioni e in diverse ere geologiche a causa delle glaciazioni, attraverso l’azione di modellamento, erosione,...
glaciale
agg. e s. m. [dal lat. glacialis, der. di glacies «ghiaccio»]. – 1. agg. a. Fatto di ghiaccio, o ricoperto di ghiaccio: formazioni g.; regioni g.; oceano g., denominazione impropria delle superfici oceaniche situate entro o ai margini...