CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] anche a Gioacchino Conti); l'intermezzo Grilletta P. Pariati; 14 genn. 1722, poi Bruxelles, teatro de La Monnaie, estate 1728 (ms. 17.283); arie Pasquini, 10 marzo 1735 (ms. 18.176); Del giusto afflitto nella persona di Giobbe, oratorio in due parti, ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] loro lavoro un giusto profitto (Miscellanee agrarie si dava loro la baia, e in conto di oscurantisti ritenevansi e proverbiavansi" (Spada, s.; A. Nibby, Analisi storico-topografico-antiauaria della carta de' dintorni di Roma, 2 ediz., Roma 1849, III, ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] leggere, scrivere, sumare, sottrarre e far conti d'ogni sorte, et altro che apertiene si conosce se sia giusto), ne offriva un completo aspetti specifici cfr.: J.-C. Brunet, Manuel du libraire et de l'amateur des livres, Paris 1861, II, coll. 1203 ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] Agro romano. L'Annona di Roma. Giusta memorie, consuetudini e leggi desunte da negli Abruzzi e dei conti Anguillara secondo documenti ss.; Roma, Arch. d. Accademia di S. Luca, Fondo De Cupis (in deposito presso la Soc. romana di storia patria), ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] e fu trasferito a Roma presso Giusto Recanati da Camerino (poi cardinale), il libro di F. Bourgade, Les soirées de Carthage (Parigi 1847: dialogo tra un filol., s. 2, LXIV (1914), pp. 1-24; C. Conti Rossini, Lo Hatatā Zar'a Yā'kobe il padre G. da U., ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] di un neogiottismo di fine secolo e attribuite a Giustode' Menabuoi. Quest'ultima proposta è smentita sia Felice in Piazza, in Arte cristiana, LXXXI (1993), pp. 133-137; A. Conti, G. e la pittura italiana nella prima metà del Trecento, in L'arte ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , pur con addosso l'armatura, che F., stando a Giusto di Gand, è intento a leggere; tutto bardato per la 1981, ad vocem; R. Reposati, Della zecca di Gubbio e delle geste de' conti e duchi di Urbino..., I, Bologna 1772, ad vocem; Delle antichità picene ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Già riconosciuto "doctissimus", ora che è neoporporato Sigismondo de' Conti lo proclama "theologiae doctrina celebrem". Accanto ad Alessandro E che l'ascolto della coscienza e della ragione sia giusto l'attesta la restituzione, del 16 luglio, dell' ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] 19 nov. 1449 moriva in Rimini Giusto dei Conti, il celebrato rimatore e consigliere stimatissimo parte, Lucca 1765, tavola, n. III; e presso C. G. Fossati, Le Temple de Malateste de Rimini, Fuligno 1794, p. 37; solo le riprod. fot. in Ricci, op. cit., ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] europea, si rivolsero dapprima al famoso umanista belga Giusto Lipsio, offrendogli uno stipendio notevole e molte facilitazioni. , di contratti antichi e altre scritture di notai e di quaderni de' conti " (ibid., p. 44). Certe parole del B., in ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...