FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] Nel 1922 ottenne, per primo in Italia, un giusto riconoscimento dell'impegno per il progresso dell'agricoltura 1890, p. 436; P. De Gregorio, Appendice all'opera Il Parlamento subalpino..., Terni 1894, ad vocem; A. De Gubernatis, Diz. biografico, Roma ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] analogia col cardine del giusto mezzo nell'etica aristotelica (1831-1834), Pisa 1960, II, p. 218; R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1961, -73, specie p. 170; G. Sergnesi, G. Conti, ibid., pp. 183-222, specie p. 217; ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] sotto la guida di Torquato Conti. L'azione del F. venne F. alla fine del luglio 1572, giusto in tempo per non assistere di Frangipani…, Napoli 1617, pp. n.n.; C. Hirschauer, La politique de st Pie V en France (1566-1572), Paris 1922, ad Ind.; ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] esaminare le scritture trasmesse dal conte di Pola. In Minor macchiato il Falier, furono giusto il G. e Nicolò Lion 162, 121 n. 396, 136 n. 441; Régestes des délibérations du Sénat de Venise concernant la Romanie, a cura di F. Thiriet, I, Paris 1958 ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] come Enrico Ferri (Parli Pantano! De profundis, Firenze 1906). L’ Dai rintocchi della Gancia a quelli di S. Giusto, I, 1860-1870, Bologna 1933.
Fonti e 1998, pp. 95, 106, 251; F. Conti, L’Italia dei democratici. Sinistra risorgimentale, massoneria e ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] patrizia, destinata a estinguersi giusto nella prima metà del XV 1500 fallì l'elezione di provveditore sopra i Conti e per qualche tempo il suo nome non in drio; non fo mai homo da ben né de sorte alguna el volesse obedir né aldirlo, e precipue ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] a Verona, fu conclusa quella con i conti del Tirolo. Le clausole prevedevano la principe pacifico, giusto e religioso. Di nn. 416 e 438; VII, pp. 34, 54, 153 ss.; Cronaca ined. de' tempi degli Scaligeri, a cura di G. G. Orti Manara, Verona 1842, p ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] conclave successivo, che scelse invece Giulio de' Medici.
I cordiali rapporti intercorsi considerato un personaggio di poco o nessun conto, marginale rispetto alla storia dei suoi più dato in passato il giusto riconoscimento neppure nell'ambito del ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] Rinaldo e gli altri esiliati avrebbero potuto far conto su di lui e i suoi uomini per sosteneva di avere l'uomo giusto. Nel gennaio e nel febbraio pp. 167, 229, 324 s.; (1405-1406), a cura di L. De Angelis - R. Ninci - P. Pirillo, ibid. 1996, pp. 38 ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] 2010, pp. 109-113; M. Bianco - A. De Simone Palatucci, G. P. un giusto e un martire cristiano, Napoli 2012; A. Farkas, «P. non fu un Giusto». Yad Vashem riapre la questione, in Il Corriere della Sera, 21 giugno 2013; P. Conti, «Salvò i miei genitori ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...