ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] e Agostino).Quando nell'epistola De litteris colendis (databile fra il 794 e il 796) Alcuino, per conto di Carlo Magno, esorta Baugulfo il 'moderno', se fondato sul vero, può essere più giusto dell'a., poiché la verità è sempre più antica dell' ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] modello di ciò che, agli occhi del papa, è il giusto rapporto tra il potere temporale, di ordine inferiore, e quello di Innocenzo III, Stefano de Normandis dei Conti (morto nel 1254), rimasto a Roma come vicarius urbis per conto del papa esule, fa ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] a L. ai duchi si sostituirono i conti. Con Matilde di Canossa, tra il S. Pier Somaldi e di S. Giusto ne sono chiara testimonianza, così come 142 nr. 14; G. Dalli Regoli, I Guidi ''Magistri marmorum de Lumbardia'' ivi, pp. 163-171; C. Baracchini, M.T. ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] . 249-253; G.P. Lomazzo, Trattato dell'arte de la pittura, Milano 1584, p. 474; M. Boschini L., pp. 133-137; M. Muraro, I conti in tasca a L. L., pp. 144-164; . Giordano, Il capolavoro di L. in Monte San Giusto e il vescovo Bonafede, Roma 1999; L. L. ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] apertura, che espose a quella rassegna anche Il conte Lara (olio su tela, cm 74 × in queste due Sale [X e XI della Galleria de’ Quadri] fa parte della Galleria privata di S.A essa ci fermiamo dinanzi, di giusto orgoglio e di grandissima consolazione ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] e protettore del L. a Napoli fu Manuel de Zúñiga y Fonseca conte di Monterrey, viceré dal 1631 al 1637 (e (1999), 13, pp. 28-35 (attribuzione non convincente); M. Giusto, in L. Fornari Schianchi, Le trame della storia fra ricerca e restauro ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] nel sec. 12° la dinastia dei conti del Seprio, si incrementò la decadenza di ubicazione per la quale il giusto richiamo agli affreschi preiconoclasti della , fra i secc. 6° e 7° (Toesca, 1947; 1951; de Francovich, 1951, pp. 82-83 n. 2) o al sec. ...
Leggi Tutto
EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] illustrazioni apparissero in senso giusto agli astanti, esse e loro eserciti, autorità locali come principi, conti, vescovi; poiché nel corso degli anni in meridionale, Bari 1973; H. Toubert, Les représentations de l'Ecclesia dans l'art des Xe-XIIe ...
Leggi Tutto
CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] ). Nella sua realizzazione il C. dovette fare i conti con le preesistenti strutture del palazzo detto delle Colonne che essa sarebbe stata "il giusto tributo di lode a quell' F. M. Gargiolli, Description de la ville de Florence..., Firenze 1819, II, ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] conte R. Bonafede, una copia fedele della Crocefissione di L. Lotto nella chiesa di S. Maria in Telusiano a Monte San Giusto , Tra i Sibillini e l'Adriatico, Firenze 1896, pp. 79 s.; G. De Sanctis, T. Minardi e il suo tempo, Roma 1900, pp. 206, 227, ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...