Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] con Avanzo e con un certo Sebeto, in casa dei conti Sarenghi a Verona e, infine, a Padova, in collaborazione con Pictures of the Renaissance, Oxford 1932, pp. 4-5.
S. Bettini, Giustode' Menabuoi, Padova 1944.
L. Coletti, I Primitivi, III, I Padani, ...
Leggi Tutto
CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] -mantegneschi. Alcuni le dissero opera di Bernardino de' Conti, autore invece di un ritratto (Parigi, dissertatio, pubblicato a Bergamo nel 1712 con lo pseudonimo di Giusto Visconti. Qui il Mazzuchelli difendeva lo storico milanese dagli attacchi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spirito geniale e bizzarro, pastore anglicano dello Yorkshire, Sterne rimane una presenza [...] momento culminante.
E quando avete dato loro l’avvio, giusto o sbagliato che sia (ciò è del tutto trascurabile), di Shakspeare; cosicché nel tornarmi a casa mi fermai al quai deConti a comperarmene un’edizione.
Il libraio mi disse che non ne aveva ...
Leggi Tutto
CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] chiesa.Nella Basilica del Santo, i fratelli Manfredino - l'esecutore testamentario di Fina - e Naimerio Conti, legatissimi ai C., fecero decorare da Giustode' Menabuoi, tra il 1380 e il 1382, la cappella dedicata al beato Luca Belludi.I monumenti ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] attraverso trafile settentrionali, con risultati affini a quelli di Giustode' Menabuoi) delle pitture trecentesche, specie in S. i da Romano.
Prevalgono dal 1206 a tutto il 1225 i Conti; dal 1226 invece i Monticoli che hanno un energico alleato in ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] circa un secolo è infine il mercante veneziano Niccolò de' Conti (1430-1441?), il quale compì in India due così a un tempo tra il 1500 e 1200 a. C. par oggi giusto, nell'opinione dei più, assegnare la composizione del Ṛgveda. Ogni altra ipotesi che ...
Leggi Tutto
MOLIÈRE, Jean-Baptiste Poquelin
Ferdinando Neri
Nato a Parigi verso la metà di gennaio 1622 (fu battezzato il giorno 15, col nome di Jean; quello di Jean-Baptiste gli fu dato dopo la nascita di un altro [...] il principe Armand deConti le accordò una pensione, col diritto d'intitolarsi al suo nome; al seguito del Conti, il M. Malade imaginaire, ecc.; ma, nel fondo dell'arte sua, non è giusto dire che l'abbia imitato, e il vieto raffronto fra il Goldoni e ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] - si trova nel Codice Bartoli, attribuita a Giustode' Menabuoi che fu attivo nella vicina Padova. Inoltre che avrebbe potuto essere del tutto dimenticato: si parla, in fin dei conti, del 1177 - per "dire" di un luogo e della sua indipendenza ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] se ne sdegni protestando con un opuscolo intitolato, appunto, Giusto risentimento per l'omissione toccante il proprio interesse. In tal sconcerta il pubblico lettore d'anatomia Livio Ignazio de' Conti.
Interazione di teoria e prassi la medicina, ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] che è di poco successivo al 1371, a un suo stile, che tiene conto dell'arrivo a Napoli di Niccolò di Tommaso e che unisce alla perfetta lat. X, 381), che risente anche dell'influsso di Giustode' Menabuoi.A Venezia, uno degli episodi più raffinati è ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...