L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] , "fra città e contado" se si tien conto dell'ascesa di Rialto sugli altri centri del ducato di frontiera, p. 173, ha parlato, e giustamente, di "epoca del patriarca Dandolo".
19. Boncompagni Liber de obsidione Ancone [A. 1173>, a cura di ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] a L. ai duchi si sostituirono i conti. Con Matilde di Canossa, tra il S. Pier Somaldi e di S. Giusto ne sono chiara testimonianza, così come 142 nr. 14; G. Dalli Regoli, I Guidi ''Magistri marmorum de Lumbardia'' ivi, pp. 163-171; C. Baracchini, M.T. ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] soggezione, serve a formare una società giusta e non a instaurare un governo anarchica, la quale ha fatto i conti con il principio di realtà che impone Mliano 1973).
Kundera, M., Le livre du rire et de l'oubli, Paris 199 (tr. it.: Il libro del ...
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Golf
Enrico Campana
Sonia Civitelli
Introduzione
Secondo la definizione del Concise Oxford Dictionary "Il golf è un gioco per due persone, o coppie, che consiste nel colpire una pallina dura con mazze [...] nella campagna dov'era conosciuto come jeu de mail à la chicane, ma con un gare a ostacoli. Nel Settecento a Roma il conte di Albany giocava a Villa Borghese e le sfide obbligato per dare al golf il giusto rilievo.
Nei principali paesi il ...
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Atletica - Le specialità: il fondo
Roberto L. Quercetani
Il fondo uomini
I 5000 e 10.000 m
Nell'era moderna l'alba delle corse lunghe s'identifica di solito con il pedestrianism, un'alternanza di [...] dal 1973 al 1975, risorse al momento giusto per replicare i successi di Monaco 1972. i migliori fondisti non dovettero fare i conti con Aouita, che optò per gli 800 1938-46.
R. Parienté, La fabuleuse histoire de l'athlétisme, Paris, ODIL, 1978.
B ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ita evanescunt") e contrappone il modello di un pontefice giusto e misericordioso, intento alla cura del gregge affidatogli da annona frumentaria in Campo de' Fiori. Un'iniziativa molto importante per Roma, se si tiene conto delle ricorrenti carestie ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] A Venezia i soci si sarebbero ritrovati giusto un anno dopo, il 24 novembre 1918 73 affida all’architetto veneziano Benedetto De Scarpis il progetto di un restauro d’interesse corrisposto sui depositi in conto corrente dalla Cassa di Risparmio di ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di Pier Vettori e di Giuseppe Giusto Scaligero), dalla fede nella civile osservanza cattolica. Si dovrà pure tenere conto del fatto che la Riforma si d'Inghilterra, papa Clemente VII (al secolo Giulio de' Medici, 1523-1534), Firenze, Venezia e il ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] degli anni Novanta dell’Ottocento, de La valdotaine.
Il prevalente interesse trattava di trovare il giusto modo per coniugare il centralismo . Zaninelli, cit., pp. 882, 891.
15 G. Conti, L’area toscana: la socialità ostacolata da contrasti interni e ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] 1 istituiti i tre savi sopra la revisione dei conti (106); 13/9 nuove regole per il collegio vertice stava un patriziato colto giusto e saggio, avrebbe accompagnato e Leze nostre, et redur quelle che parlano de una istessa materia tutte l'una dietro ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...