Nacque a Digione il 30 giugno 1396, da Giovanni Senzapaura e da Margherita di Baviera. Intelligente, colto, laborioso, dotato di un senso politico molto fine, amava il fasto e la sua devozione non lo salvava [...] e si allontanò dal principato.
Se si tien conto che F. interveniva negli affari della Gheldria, Bassi, il conditor Belgii (Giusto Lipsio). Ebbe anche una Bruxelles 1876; E. Cosneau, Les grands traités de la Guerre de Cent Ans, Parigi 1889.
Bibl.: P. J ...
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LOVANIO (A. T., 44; fr. Louvain; fiamm. Leuven)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, nella provincia del Brabante, a meno di una ventina di km. a E. della capitale, sulla riva [...] coi più ricchi stalli della regione, intagliati da M. de Waeyer (1538?-1543), e il piccolo Béguinage (sec quell'epoca, vicino al castrum che il conte di Lovanio, antenato dei duchi di Brabante con la morte del filologo Giusto Lipsio, che l'aveva resa ...
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Figlio di Gualtieri V, conte di Brienne e duca d'Atene (v. brienne, conti di) e di Jeanne de Châtillon. Morto il padre e perso il ducato (1311), la madre, scampata alla strage, aveva ricondotto in Italia [...] minaccia d'ugual trattamento, mentre il popolo più basso plaudiva al "giusto signore", si stringeva ai grandi, e con le loro complicità questo dai suoi ufficiali, Guglielmo d'Assisi, Cerrettieri de' Visdomini, Guglielmo da Norcia, protervi, rapaci, ...
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Mosén Juan Bosca Almugaver che, rendendo castigliano il suo cognome, si chiamò Boscán, apparteneva alla classe dei ciudadanos honrados di Barcellona, vera aristocrazia municipale arricchita sin dai tempi [...] è ritenuto a giusto titolo il vero iniziatore dell'italianismo in Spagna, a un secolo di distanza dal Santillana, dal De Mena e 1911. Alcune poesie del B. furono tradotte da G. B. Conti (Scelta di poesie castigliane, Madrid 1782, I) e dal gesuita ...
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SAN DANIELE del Friuli (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
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Mario BRUNETTI
Cittadina della provincia di Udine, 24 km. da questa città, posta su un colle, in posizione ridente, presso l'anfiteatro morenico [...] di Osoppo ed all'occupazione del Friuli.
L'erudito Giusto Fontanini lasciò a San Daniele, sua patria, la sua Friuli, in Nozze De Concina-Florio, ivi 1885; G. De Concina, Cenni storici sulla nobile famiglia delli Signori Contide Concina di San ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] della collegiata di S. Giusto. Il pontefice pronunciò un una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo da una bolla ind.; M. Pelliot, Les Mongols et la Papauté, in Revue de l'Orient chrétien, XXIII (1922-23), pp. 3-30; XXIV ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] da quella odierna. Essere giusto equivaleva a dare a ciascuno una svolta inattesa e, in fin dei conti, abbastanza bizzarra. Come oggi si vedono, variable ou libre. L'aménagement des temps de travail au niveau de la journée. Rapport du groupe d'études ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] in quanto depositari della conoscenza e del giusto, spettava il compito di regolare la società di A. Spedicati; IV di P. De Fabrizio). Per la Relazione mi sono invece avvalso del testo curato da V. Conti, Massime del governo spagnolo di Napoli, ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] New York 1989, pp. 261-283; A.M. Giusti, Il battistero di Firenze, Firenze 1990; L. Marino Italiae, 2), Modena 1994, pp. 32-132; G. de Marinis, s.v. Firenze, in EUA, suppl. II, 1994 Battista, Poppi, Castello dei conti Guidi, cappella; Stimmate di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] poco successivo (14 aprile del 1753) sullo scritto di Giusto Nave [Giuseppe Giacinto Maria Bergantini], Fra' Paolo Sarpigiustificato, della Chiesa di Utrecht, il canonico lionese conte G. Dupac de Bellegarde, che raccolse adesioni alla iniziativa da ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...